Bufera sul video, pubblicato nelle ultime ore da molti giornali e siti, che ritrae Rocco Casalino (M5S), attuale portavoce di Palazzo Chigi, mentre offende i bimbi down. Nel filmato, risalente al 2004, il pentastellato sostiene che le persone con la sindrome di down 'facciano un po' schifo'. Il video della discordia è stato diffuso da numerosi siti web, tra cui fanpage.it. Davanti a scene del genere non potevano non scoppiare le polemiche, con vari esponenti dell'opposizione che hanno immediatamente preteso le dimissioni dell'attuale portavoce del presidente del Consiglio Giuseppe Conte.
Tra coloro che hanno attaccato Casalino c'è anche l'ex presidente del Consiglio Renzi, che ha postato un'immagine che lo mostra insieme alla nipotina affetta da sindrome di down. Next, però, ha svolto un'indagine in merito ed ha evinto che forse stavolta il pentastellato non è stato sopraffatto da uno 'scandalo comunicativo'.
Il corso promosso da Enrico Fedocci
In realtà, il video che ieri ha sconvolto molti, non solo gli esponenti dell'opposizione, è stato, in un certo senso, smontato da Next Quotidiano. Il giornale online, dopo varie indagini, ha messo in evidenza che in quel filmato Casalino stava fingendo, era il protagonista di una performance teatrale presso il Centro Teatro Attivo di Milano.
In effetti, l'esponente del M5S ha studiato in tale centro tanti anni fa. Ha ragione dunque Next Quotidiano? Beh, sembra proprio di no. Il filmato risalirebbe al 2004 e mostra Casalino impegnato in una lezione di giornalismo nell'ambito di un corso promosso da Enrico Fedocci, giornalista Mediaset. Raggiunto da fanpage.it, Fedocci ha affermato che, in verità, quella lezione l'avrebbe dovuta tenere Mario Moretti, ex Br.
Il corso contemplava la simulazione di una conferenza stampa.
Renzi al vetriolo sulle parole di Casalino
Perché Casalino fu il protagonista di quella lezione? A spiegarlo è stato Fedocci ai microfoni di Fanpage. Il giudice di sorveglianza, all'epoca, non autorizzò Moretti a partecipare al progetto, quindi la scelta ricadde sull'attuale portavoce di Palazzo Chigi.
Fedocci ha aggiunto che chiese a Casalino di enfatizzare un po' il personaggio per incalzare gli studenti. Per Fedocci, dunque, le parole dell'ex GF sono state solamente una provocazione. Non la pensa così, invece, l'esponente del Pd Matteo Renzi, che ora chiede le dimissioni del portavoce di Palazzo Chigi. L'ex presidente del Consiglio ha postato una foto che lo ritrae insieme alla nipotina, affetta dalla sindrome di Down, e ha scritto che la piccola è una cittadina come tutti e, in quanto tale, merita il rispetto di tutte le Istituzioni. È ingiusto, per l'ex sindaco di Firenze, che i cittadini paghino le tasse per alimentare il mega stipendio di un signore che offende le persone con sindrome di down.