Aurora Nordio, la piccola di 8 anni originaria di Chioggia (comune alle porte di Venezia), non ce l'ha fatta. Dopo una lunga battaglia contro un terribile neuroblastoma è morta martedì all'ospedale di Padova, dove era stata ricoverata in seguito ad un repentino peggioramento delle sue condizioni di salute. La mamma e gli operatori volontari di Team forum Children le hanno detto addio con un commovente post su Facebook.
La battaglia contro il tumore
Il calvario di Aurora e della sua famiglia era iniziato nel 2015 con una leggera febbre ed un persistente dolore all'addome.
I genitori, all'epoca, su consiglio del pediatra, l'avevano sottoposta ad una serie di accertamenti e la diagnosi, arrivata dopo alcuni esami, era stata infausta: neuroblastoma, un tumore particolarmente aggressivo.
Subito, la piccola era stata sottoposta a tutte le terapie del caso e seguita dal personale medico del reparto di Oncoematologia pediatrica dell'ospedale di Padova e dai volontari della Onlus Team for Children.
Inizialmente, le cure avevano fatto ben sperare e, per un certo periodo, il tumore era anche regredito. Poi, però, qualche mese fa la malattia si era ripresentata e la bimba era stata sottoposta a nuove terapie in 'day hospital'. Una decina di giorni fa, infine, il suo quadro clinico era precipitato e si era reso necessario un ricovero in reparto.
Il commovente post della madre
Martedì sera, intorno alle 19, Aurora è morta, tra le braccia di mamma Elisabetta Boscolo. Durante le terapie e i ricoveri, Aurora aveva avuto modo di stringere una grande e profonda amicizia con i volontari della Onlus Team for Children. Chiara Girello Azzena, fondatrice e presidente della no profit che si impegna a sostenere i bambini ricoverati e le loro famiglie, ha deciso di dire addio alla piccola con un commovente post su Facebook.
'Oggi - ha esordito sul profilo dell'associazione - è un giorno molto triste e non ci sono parole giuste da usare'. Poi, Chiara ha ricordato Aurora, descrivendola come 'una bimba speciale, sveglia, di quelle che ti entrano nel cuore', e la sua mamma: 'Una donna dolcissima, che le è stata sempre accanto'.
La donna, commossa, ha poi ripercorso le ultime ore di vita della piccola.
'Lunedì ho compreso subito che la situazione era molto grave e sono andata a trovarla per salutarla e per portarle in dono un angelo'. 'Quella sera - ha spiegato - ho pregato per lei e le ho dedicato una preghiera speciale'. Infine, ha ammesso: 'Fino all'ultimo ho sperato in un miracolo, ma purtroppo non è avvenuto. Di fronte a queste situazioni, non ci sono spiegazioni'. Intanto, anche la madre della piccola ha voluto salutarla su Facebook, scrivendo: 'Ciao Principessa'.
