Quella che si è consumata nelle scorse ore è una vera e propria tragedia nella quale la vittima, ancora una volta, è una piccola bambina innocente. A soli otto anni, infatti, la piccola Aurora Nordio ha perso la vita dopo una lunga battaglia durata tre anni contro un tumore al cervello che l'ha colpita quando aveva appena cinque anni. Secondo quanto riferisce, tra gli altri, il sito Fanpage.it, è stata vittima di un neuroblastoma e si è spenta nella serata di martedì 30 ottobre presso il reparto di Oncoematologia pediatrica di Padova. La bambina era assistita anche dai volontari di Team For Children, che hanno voluto salutare la piccola con un messaggio commovente.

Muore a soli otto anni per un tumore al cervello: dramma a Padova

Secondo quanto riportato da diversi siti, quindi, purtroppo la piccola Aurora ha dovuto arrendersi al tumore al cervello che l'ha colpita, nonostante abbia lottato con forza per lungo tempo. La bambina si trovava ricoverata all'interno dell'ospedale di Padova da otto giorni, dopo che le sue condizioni di salute si erano aggravate. Il suo male era comparso nel 2015, inizialmente come un semplice malessere all'addome. Visto che quel fastidio non accennava a sparire, i genitori si erano convinti a sottoporre la bimba a diversi accertamenti. Una serie di esami che purtroppo hanno dato loro la bruttissima notizia: la diagnosi era pesante, un tumore al cervello.

Da quel momento in poi, la bimba di otto anni è stata seguita costantemente dai medici dell'ospedale padovano, accompagnati anche dal supporto dei volontari di Team For Children.

Ad un certo punto le cure stavano facendo ben sperare la famiglia della piccola Aurora, fino a tre mesi fa. Dopodiché, purtroppo, la situazione della bimba si è nuovamente aggravata e da lì a poco è stata ricoverata per essere seguita costantemente da più vicino.

Come già detto, la presidente della Onlus che è stata vicina alla piccola e alla sua famiglia durante tutto il periodo, ha dichiarato quanto il suo team sia distrutto dalla morte della bimba, perché si trattava di una persona speciale che era entrata nel cuore di tutti. Anche con la madre di Aurora si era formato un legame speciale, una donna dolcissima che è sempre stata vicina alla sua piccola, nonostante avesse anche un altro figlio in tenera età. Ha concluso spiegando che tutti speravano ci potesse essere un miracolo. Miracolo che purtroppo non si è verificato.

Il post di addio da parte di Team For Children