A 17 anni si dovrebbe solo pensare a come realizzare i propri sogni ed i propri progetti. Eppure, ancora una volta, gli episodi di cronaca ci ricordano che non è vero che l'adolescenza è uno dei periodi più belli della vita. Nella notte tra sabato e domenica una ragazza di 17 anni residente a Vigodarzere (comune in provincia di Padova) si è tolta la vita nel garage dell'abitazione in cui viveva con la famiglia. Bella e senza problemi apparenti, solo poche ore prima aveva parlato, sulla sua pagina social, di "qualche sogno infranto". Nessuno, però, era riuscito a scorgere l'abisso profondo in cui era precipitato il suo animo e che l'ha spinta a compiere un gesto così estremo.
La drammatica vicenda è stata riportata dal quotidiano Il Mattino di Padova.
L'estremo gesto
La giovane, bellissima, senza problemi a scuola e con tanti amici, non ha lasciato neppure un biglietto di addio, un messaggio o una lettera di spiegazioni. Sabato sera, dopo essere rientrata da una festa, ha atteso che i suoi familiari si addormentassero e poi è scesa in garage e si è tolta la vita. Il suo corpo è stato ritrovato solo il mattino seguente. Il padre era sceso nella rimessa per una piccola commissione e si è trovato davanti una scena raccapricciante. Disperato, ha abbracciato la figlia e ha chiamato i soccorsi. Purtroppo, il personale medico sanitario non ha potuto fare altro che constatare il decesso della 17enne.
Che cosa ha spinto una giovane che non aveva mai dato segnali di disagio a togliersi la vita? Questa la domanda che si pongono gli inquirenti. I carabinieri stanno indagando sulla vicenda e hanno provveduto a sequestrare alcuni diari della diciassettenne ed il suo smartphone. La ragazza, agli occhi di tutti, appariva tranquilla e serena.
Invece, probabilmente, si teneva tutto dentro. Nel suo ultimo post sui social aveva aveva fatto riferimento a "qualche sogno infranto". Nessuno, però aveva considerato quelle parole come un campanello d'allarme: in fondo, a 17 anni, tutti si ritrovano a fare i conti con le prime delusioni della vita.
L'importanza di chiedere aiuto
Quanto accaduto alla ragazza di Padova non può lasciare indifferenti e spinge a riflettere. I ragazzi, anche quando fanno di tutto per dimostrarsi forti ed invincibili, devono sempre sapere che, in caso di bisogno, possono chiedere aiuto e trovare qualcuno disposto all'ascolto. Per trovare supporto psicologico è possibile contattare alcune organizzazioni di volontariato come Telefono Amico (199.284.284), Progetto InOltre (800.334.343) o De Leo Fund (800.168.768).
