A Maclodio (provincia di Brescia) durante la consueta messa natalizia di mezzanotte un islamico, visibilmente alterato, ha fatto irruzione in chiesa urlando "Allah akbar" e pronunciando delle frasi in arabo, generando attimi di preoccupazione tra i fedeli che in quel momento si trovavano nell'edificio religioso della cittadina lombarda.

Brescia, un islamico ha seminato il panico durante la messa di Natale

Il timore dei presenti, ovviamente, era che l'uomo fosse armato, poiché teneva una mano nascosta dietro la schiena. Alcuni ragazzi che stavano presenziando alla funzione religiosa hanno spinto l'islamico fuori dalla chiesa, mentre il sindaco ha chiamato i carabinieri.

All'arrivo dei militari l'uomo, un 35enne, è stato identificato e si è rivelato già conosciuto alle forze dell'ordine, quindi è stato portato in caserma.

Il marocchino già da 6 mesi non risiedeva più a Maclodio, infatti si era trasferito a Travagliato. Nonostante ciò, la sera della vigilia di Natale ha deciso di salire in sella alla sua bici per raggiungere la chiesa del piccolo comune bresciano. Quando ha fatto irruzione durante la messa di Natale, inevitabilmente è scattato il panico tra i fedeli, anche perché soprattutto in questo periodo è molto alto il rischio di attentati terroristici di matrice islamica.

Ad esempio, pochi giorni fa, a Bari è stato arrestato un 20enne somalo (Mohsin Ibrahim Omar) che progettava di piazzare delle bombe "a tutte le chiese d'Italia".

"La chiesa più grande dove sta? Sta a Roma?", avrebbe detto il giovane durante una telefonata intercettata dalla Digos.

Inoltre, dopo quanto accaduto in Francia l'11 dicembre, le persone sono ancora più preoccupate. L'attentato di Strasburgo, infatti, ha segnato profondamente gli animi a pochi giorni dal Natale. Come avviene ad ogni attentato di matrice islamica, il terrorista ha urlato "Allah akbar" prima di andare all'attacco.

Per fortuna, nel caso avvenuto in provincia di Brescia, si è trattato solamente di un musulmano visibilmente alterato forse a causa del consumo di alcol o droga, anche se la mano che nascondeva dietro la schiena ha fatto pensare al peggio.

Rischio attentato a Barcellona

A Barcellona, nel frattempo, si è deciso di intensificare le misure di sicurezza dopo che il dipartimento di Stato americano ha diramato, tramite Twitter, un allarme terrorismo proprio nella città catalana.

Secondo i media locali, le forze dell'ordine spagnole stanno cercando un uomo sulla trentina che starebbe preparando un attentato con un autobus.

Per le autorità, invece, si tratterebbe solamente di "una minaccia come tante altre ricevute". Ricordiamo che, poco più di un anno fa, proprio a Barcellona ci fu un attentato alla Rambla che costò la vita a 16 persone, mentre i feriti furono più di 130.