Una vicenda gravissima quella che si è verificata nei giorni scorsi in Australia occidentale, dove una ragazzina di appena quattordici anni, Rochelle Pryor, si è tolta la vita dopo essere stata presa in giro per un lungo periodo, diventando una vera e propria vittima di bullismo e razzismo. Prima di suicidarsi, però, secondo quanto riferisce il sito Fanpage.it, la ragazzina ha deciso di scrivere un messaggio sui social che non lascia spazio ad alcun tipo di dubbio: 'Una volta che sarò andata via, il bullismo e il razzismo si fermeranno'. Soltanto qualche ora più tardi dalla pubblicazione di questo messaggio, infatti, la quattordicenne è stata trovata impiccata, priva di vita, all'interno della sua cameretta da parte di suo padre, ovviamente sconvolto dalla scena che si è ritrovato davanti.

Tragedia in Australia: a causa del bullismo si toglie la vita una giovane quattordicenne

Stando a quanto riferisce il sito in questione, la giovane Rochelle Pryor è stata vittima da parte dei bulli a causa delle sue origini aborigene. Questi problemi, come ha raccontato la madre della ragazzina, sarebbero sorti immediatamente dopo ad un litigio avvenuto con alcuni suoi compagni di classe. Da quel momento in poi, quindi, la situazione è sembra andata a peggiorare fino ad arrivare al culmine con questo drammatico gesto da parte della ragazza. La morte della quattordicenne, purtroppo, non è il primo caso in cui una giovane aborigena si è tolta la vita nella stessa zona. Anche altri ragazzini, portati probabilmente all'estremo, hanno deciso di suicidarsi dopo gli atti denigranti a causa della loro 'diversità' rispetto agli altri.

Secondo quanto affermato dal legale Hannah McGlade esisterebbe un collegamento tra questi atti estremi da parte di questi ragazzi aborigeni e agli abusi domestici e sessuali su minorenni. Proprio per questa ragione si vorrebbero attuare alcuni provvedimenti necessari per poter aiutare questi giovani nell'affrontare questi problemi che si ritrovano difronte lungo il loro cammino adolescenziale.

Quel che è certo è che una ragazzina di quattordici anni si è tolta la vita, provocando un grandissimo dolore, non solo tra i suoi genitori, ma anche tra i compagni di classe e tra tutti i suoi amici che l'hanno voluta ricordare con grande affetto anche sui social network. Proprio quel luogo che lei stessa ha scelto per denunciare ciò che la faceva soffrire.