Momenti di paura questa mattina all'interno della galleria commerciale "Le Colonne", precisamente alla gioielleria "Stroili Oro", che è stata presa di mira da tre rapinatori. I banditi, secondo quanto si apprende dalla stampa locale, per entrare nell'area commerciale si sarebbero serviti di un'entrata secondaria, riservata ai dipendenti e usata come uscita di sicurezza. Il fatto di cronaca è successo alle ore 13:30, un momento della giornata in cui il centro commerciale è piuttosto pieno di persone. Una volta fatto irruzione all'interno, i malviventi hanno esploso, fortunatamente in aria, alcuni colpi di pistola, passando successivamente a svaligiare la gioielleria.

Con l'ausilio di alcuni oggetti contundenti, ovvero una mazza ferrata e un piede di porco, hanno distrutto le vetrine e arraffato il possibile. Subito dopo aver compiuto il misfatto si sono dati alla fuga a bordo di un'auto.

Rapinatori arrestati poco dopo

Nei momenti immediatamente successivi all'episodio, sul posto sono giunte le forze dell'ordine, che quindi hanno effettuato i rilievi del caso. Nel frattempo, però, una pattuglia della Polizia ha intercettato un'auto sospetta, lungo la superstrada che da Brindisi conduce a Lecce. E' qui che, dopo un inseguimento di qualche chilometro, gli agenti sono riusciti a fermare l'automobile. I banditi, dopo aver tamponato un'altra vettura ferma all'incrocio che conduce al rione "La Rosa", hanno cercato di sfuggire alla cattura, fuggendo a piedi per le campagne vicine, ma sono stati presi dagli agenti.

Nella macchina è stata trovata anche parte della refurtiva, che sarà quindi restituita all'attiva commerciale. Sono comunque ancora in corso le indagini dei militari, che vogliono chiarire questo episodio, che ha ovviamente fatto scalpore in città. Negli ultimi mesi nel capoluogo adriatico gli episodi criminosi sono aumentati a dismisura: sui social si legge chiara l'amarezza dei cittadini.

Centro commerciale già preso di mira

Il centro commerciale "Le Colonne", si trova sulla superstrada che conduce a Taranto. Nel corso degli anni è stato preso di mira già altre volte, come accadde ad aprile scorso, quando sempre un'altra gioielleria sita nella galleria commerciale venne derubata. Anche in quel caso i balordi agirono con la stessa tecnica utilizzata questa mattina, ma al contrario dell'episodio odierno, non ci furono spari.