La Vuelta San Juan è tra i primi importanti appuntamenti del Ciclismo mondiale dell'anno, sono molte le super star che hanno preso il via alla gara tra cui Peter Sagan, Julian Alaphilippe, Nairo Quintana. In queste ore però la cronaca riporta di uno spiacevole episodio che vede come protagonista il belga della Deceuninck-Quick Step Iljo Keisse e una cameriera di un locale argentino dove la squadra belga si era fermata in sosta.
Cameriera denuncia per molestie Iljo Keisse
Iljo Keisse, classe 1982, è un corridore esperto, professionista dal 2005, specialista di gare su pista e prezioso gregario della corazzata Deceuninck-Quick Step.
L'ultimo acuto del belga risale al 2015 con una vittoria di tappa al giro del 2015, per il resto tanto lavoro sotto traccia. In queste prime tappe della Vuelta San Juan non è balzato agli onori della cronaca per azioni degne di nota piuttosto per una foto.
Proprio la denuncia per molestie che i media locali riferiscono essere stata presentata dalla cameriera di un bar è scattata in seguito ad una foto. La ragazza, fan del ciclismo, avrebbe chiesto di fare una foto in posa con la squadra Quick Step, durante la foto il ciclista avrebbe appoggiato i propri genitali contro la cameriera mettendola profondamente in imbarazzo davanti al suo compagno.
Dopo l'episodio la ragazza si sarebbe recata alla locale stazione di polizia per presentare regolare denuncia per molestie.
Spaziociclismo riporta le parole della ragazza a un tv locale: "Ho sentito che si è appoggiato – dichiara la ragazza – Ho pensato che fosse stato un incidente, ma poi ho sentito che si sono messi a ridere, e quando ho visto la foto mi sono resa conto che non era stato involontario, ma che era stato del tutto intenzionale".
La reazione della ragazza, comprensibilmente imbarazzata ha fatto si che scattasse immediatamente la denuncia nei confronti del ragazzo: "Sono andata al commissariato e ho sporto denuncia – continua la giovane – Non possono venire qui a trattare le donne come se fossimo cose insignificanti e senza valore".
Poi l'affondo amareggiato: "Mi dispiace se nel suo paese le donne sono trattate così, ma qui siamo in Argentina e non puoi venire a fare quel che ti pare".
Iljo Keisse rigetta le accuse e smentisce tutto
Il ciclista belga da canto suo rigetta e smentisce ogni accusa, parlando di casualità del fatto, dovuta alla posa per la foto.
Smentisce anche di averla toccata o di aver cercato un qualche contatto durante la foto, una delle moltissime che hanno fatto in questi giorni in Argentina durante la Vuelta San Juan. Si dice inoltre mortificato dall'episodio e parla di un presunto scherzo che voleva fare con una posa simpatica nella foto con i compagni.