Un brutto incidente stradale è avvenuto stanotte tra Lodi e Casalpusterlengo, sulla A1. Nello scontro è un morto un ragazzo di 28 anni e sono rimaste ferite 10 persone. L'incidente si è verificato a causa del passaggio di animali selvatici sulla carreggiata

La dinamica dello scontro

Tragica nottata sull'A1, segnata da un pauroso incidente stradale. Secondo quanto è stato ricostruito dalle autorità, tre auto che erano in transito in direzione sud si sono trovate davanti un branco di cinghiali in transito sulla carreggiata dell'autostrada. La prima auto non è riuscita ad evitare l'impatto con gli animali e ne ha investiti due, fermandosi.

La seconda auto è sopraggiunta immediatamente dopo lo scontro ed ha colpito dapprima le carcasse degli animali e poi la prima automobile ormai ferma. Il guidatore è sceso e a questo punto è stato investito dalla terza auto che poi ha colpito anche le altre due auto. Il bilancio di questo orribile incidente è per ora di un morto , un giovane di 28 anni, e 10 feriti. Tra cui la campagna del deceduto, una ragazza di 27 anni, ricoverata in codice rosso all'ospedale di Lodi.

I numeri dei morti sulla strada

Purtroppo, gli incidenti stradali sono frequenti sulle nostre strade, tanto da essere considerati ormai una piaga sociale. I numeri del 2018 appena trascorso sono di 1618 morti. Le autorità cercano dunque di correre ai ripari, la polizia stradale comunica infatti che nell'ultimo anno hanno svolto ben 453mila pattuglie di vigilanza stradale, che sono servite ad accertare 1 milione e 800mila infrazioni e a sottrarre 2 milioni e 300mila punti dalle patenti degli italiani.

Molti i test svolti anche per analizzare lo stato psicofisico dei conducenti: dai classici controlli dell'etilometro ai test per l'assunzione di sostanze stupefacenti. L'alcool test ha segnalato 2229 automobilisti trovati quindi positivi, su circa 34 mila sottoposti all'analisi.

Ricordiamo che le analisi di questo tipo vengono effettuate grazie anche alla collaborazione del personale medico e che i test effettuati in strada vengono poi inviati al Centro di tossicologia forense di Roma che ha il compito di validare o meno le analisi.

Ha quindi una funzione di garanzia a tutela dei cittadini sottoposti ai controlli. Nel 71 per cento dei casi, comunque, il centro ha confermato i risultati proposti dalle pattuglie in strada. Misure di controllo e prevenzione dunque, per cercare di salvaguardare la salute e la sicurezza dei cittadini e di tutti gli automobilisti.