Dalla Russia arriva una storia terribile con protagonista una mamma che, pur di far dormire il proprio bimbo, gli ha somministrato del vodka. Il piccolo aveva solamente 8 mesi ed è morto poco dopo.

Il piccolo soffriva di una grave infezione virale

Una giovane mamma russa si è resa protagonista di un gesto bruttissimo e con gravi conseguenze. Nadezhda Yarych voleva addormentare il figlio di 8 mesi per farlo smettere di piangere e ha pensato di versargli del vodka nel biberon, con la chiara intenzione di sedarlo, provocando la sua morte.

Da quanto si apprende il bimbo era stato portato in ospedale per una visita, in quanto improvvisamente aveva avuto una crisi di pianto senza sosta.

I medici dell'ospedale di Belgorod Oblast gli avevano diagnosticato una grave infezione e avevano tentato di convincere la madre a lasciarlo in ospedale per le cure del caso. La donna, purtroppo, non ha voluto sentire ragione ed è ritornata a casa, con la speranza che il suo bimbo smettesse di piangere da solo e senza cure.

Il piccolo ha continuato a piangere e la madre non ha retto allo stress, tanto che ha pensato di mettere nel biberon della vodka, per calmarlo e farlo dormire. Lei era in ferie e voleva godersi quel periodo senza problemi. Dopo poche ore il bambino ha perso la vita. 'Voleva festeggiare senza essere disturbata', questo hanno raccontato moltissimi media nazionali dopo aver ascoltato la testimonianza di alcuni parenti della donna.

La mamma del piccolo ha sottovalutato il problema del figlio, pensando fosse una problema risolvibile in breve tempo e senza rimanere in ospedale durante le ferie.

Anche il patrigno del piccolo è stato denunciato

Dopo aver appreso della morte del piccolo di 8 mesi, la polizia si è messa subito a lavoro, per cercare di ricostruire la verità e far luce su questa morte assurda.

Fin da subito, gli agenti hanno avuto dei sospetti sia sulla madre che sul patrigno. Alla fine questi sospetti si sono rivelati fondati.

Nadezhda è stata denunciata per aver provocato direttamente il decesso del bimbo, mentre il patrigno è stato denunciato per non aver fatto nulla per salvarlo, nonostante fosse a conoscenza delle intenzioni della donna.

Insomma, non la mamma ha agito indisturbata, ma anche il patrigno non si è preoccupato di salvare una creatura innocente. Una situazione che lascia senza parole e che si spera non si ripeta più, in nessuna parte del mondo.