Una vicenda terribile giunge dalla Spagna, precisamente da Saragozza, dove Jose Javier Salvador Calvo, 50 anni, che godeva della libertà condizionata, ha ucciso a coltellate, giovedì scorso, la sua avvocatessa, Rebeca Santamalia Cancer, 47 anni, con la quale sembra avesse intrapreso una relazione amorosa. L'episodio è avvenuto a Saragozza, nell'abitazione dell'uomo. Subito dopo lo stesso ha deciso di togliersi la vita, gettandosi da un ponte situato a Teruel, cittadina della comunità dell'Aragona.
Condannato nel 2005 per l'omicidio della moglie
Il quotidiano spagnolo El Pais ha ricostruito le vicende giudiziarie del killer.
Lo stesso infatti godeva della libertà condizionata, in quanto nel 2005 è stato condannato a 18 anni di reclusione, con l'accusa di aver ucciso a fucilate sua moglie, Patrica Maurel Conte, il 22 maggio 2003. A difenderlo dalle pesantissime accuse durante il processo vi era proprio la Cancer, e pare che con il tempo il rapporto tra la professionista, che era sposata, e Calvo, si fosse consolidato talmente tanto che ne è nata una storia sentimentale. Negli scorsi giorni era stato proprio il marito dell'avvocatessa a dare l'allarme, denunciando la scomparsa di sua moglie. Il corpo esanime del legale è stato trovato venerdì, il giorno successivo quindi al delitto operato dal 50enne. Sulla vicenda è intervenuto anche il premier Pedro Sanchez, che in suo post su Twitter ha fatto notare come negli ultimi giorni siano stati 4 i casi di femminicidio nella penisola iberica, e lo stesso si è impegnato in prima persona a combattere tale fenomeno.
Non la pensa così invece il partito di estrema-destra Vox, che vorrebbe addirittura fermare gli aiuti legali alle donne vittime di violenza, sostenendo che le decisioni dell'Esecutivo in questo senso favoriscano solamente il genere femminile.
Il delitto della Maurel
L'Alta Corte di Giustizia dell'Aragona ha ritenuto colpevole di omicidio il soggetto, e per questo, prima di poter ricevere la libertà condizionata, gli era stato impedito di avvicinarsi ai figli e ai suoceri.
All'epoca del delitto la Maurel aveva 29 anni. Anche in quel frangente il caso scosse la Spagna, poiché l'uomo uccise sua moglie con dodici colpi d'arma da fuoco da distanza ravvicinata. Per la poveretta non ci fu niente da fare, ed era stato lui stesso a prelevarla dal bar dove la donna si trovava con alcuni suoi amici. Maurel era anche candidata sindaco di Teruel.
Calvo uccise sua moglie poiché, come avrebbe dichiarato anche agli inquirenti, sospettava che quest'ultima avesse intrapreso una storia con un altro uomo, in quanto sul telefono della consorte, a suo dire, avrebbe trovato dei messaggi compromettenti.