Si è spenta all'interno dell'ospedale di Aosta, dopo che i medici hanno tentato di fare di tutto pur di salvarla, la ventunenne ligure Mihaela Cheli, deceduta inesorabilmente nella notte tra venerdì 22 e sabato 23 febbraio. Inizialmente si pensava che la ragazza, per sfuggire a un incendio verificatosi all'interno dell'abitazione nella quale si trovava in vacanza con il suo fidanzato e con un amico, si fosse lanciata dal terzo piano dell'edificio, facendo un volo di ben 10 metri, che purtroppo non gli ha lasciato scampo. Nelle ultime ore, invece, l'amico presente ha dichiarato che la giovane sarebbe scivolata accidentalmente.

Fatto sta che la ragazza ha sbattuto violentemente la testa e quel volo si è rivelato fatale.

Aosta: Mihaela muore a soli 21 anni dopo un volo dal terzo piano

Stando a quanto si apprende dal sito Fanpage.it, i tre si trovavano all'interno di una mansarda quando il fuoco si è improvvisamente propagato mettendo in seria difficoltà i ragazzi. Così, i ragazzi si sono alla finestra nel tentativo di sfuggire al rogo e purtroppo la ragazza è caduta. Immediato l'intervento da parte degli uomini del pronto soccorso, che dopo averla trasportata d'urgenza in ospedale alla fine hanno potuto soltanto constatarne il suo decesso. A seguito della morte, i medici hanno ottenuto l'autorizzazione da parte dei genitori affinché venga effettuato l'espianto dei suoi organi, i quali verranno donati così a chi ne avrà di bisogno.

Nel frattempo, le indagini da parte delle forze dell'ordine vanno avanti, nel tentativo di riuscire a capire cosa abbia causato l'incendio e come effettivamente la giovane abbia perso la vita. Ciò che deve essere chiarito maggiormente è se si sia trattato di un atto volontario o di una tragica fatalità.

Il fidanzato e l'amico di Mihaela non sarebbero in pericolo di vita

Il drammatico incidente si è verificato ad Antey-Saint-André, dove Mihaela, il fidanzato Matteo e l'amico Leonardo si erano recati per trascorrere un fine settimana in tranquillità. Il suo ragazzo, invece, che è riuscito a rallentare il volo su un balcone, ha riportato soltanto alcuni traumi che però non si sono rivelati gravi tant'è che è stato medicato in ospedale ed è già stato dimesso.

Per quanto riguarda l'amico Leonardo, anch'egli illeso, è riuscito ad uscire dall'edificio attraverso le scale, riportando però un'intossicazione da fumo. È stato posto in camera iperbarica ma le sue condizioni di salute non fanno preoccupare. Al momento non si esclude alcuna ipotesi, ma ciò che potrebbe aver provocato l'incendio sono dei possibili problemi all'impianto elettrico o del gas.