La copiosa nevicata di ieri ha creato molti disagi, soprattutto nel nord Italia, e ha mandato letteralmente in tilt la viabilità in Alto Adige. L'Autostrada del Brennero - conosciuta anche come Autostrada A22 - è rimasta bloccata e si è formato una coda di mezzi lunga più di 12 km.
La situazione meteo, però, è critica anche in molte parti d'Italia: Venezia sta facendo i conti con l'acqua alta, mentre i fiumi toscani ed il Tevere sono "sorvegliati speciali".
A22 chiusa per neve
Tutto il Trentino Alto Adige, in queste ore, sta facendo i conti con una nevicata dalla portata storica.
Solo ieri sono caduti più di 60 cm di neve al passo del Tonale in Trentino, 50 cm a Madonna di Campiglio e 45 centimetri sulla Paganella. Copiose nevicate hanno interessato anche le città di Trento e Bolzano.
Una vera e propria "bomba di neve" che sta creando disagi dovunque. Soprattutto, in autostrada. La A22, è stata chiusa tra il casello di Chiusa e Vipiteno (in direzione nord) e, nelle scorse ore, Autrostrade per l'Italia ha segnalato la chiusura dei seguenti svincoli:
- in entrata a Chiusa verso Brennero
- in entrata a Bressanone verso Brennero
- in uscita a Bressanone Zona Industriale provenendo da Brennero
Questa mattina, sabato 2 febbraio, poco dopo le otto, si registravano ben dodici km di coda tra Chiusa e Vipiteno e numerosi disagi lungo la statale della Val Venosta e la statale del Brennero (che risulta bloccata sia in direzione nord che verso sud in quel di Mules e tra il comune di Vipiteno e il confine di stato), come anche la statale della Val Venosta a Gomagoi.
Proprio ieri, sulla statale del Brennero, tra gli abitati di Schoenberg e Matrei, una valanga ha investito un'auto (fortunatamente senza provocare feriti).
Su tutte le montagne del Trentino e dell'Alto Adige è stata diramata un'allerta valanghe (livello 4); ieri sera sono stati chiusi i passi Gardena (Ss243), Pordoi (Ss48), Valparola e Falzarego (Ss48).
Disagi in tutta Italia
Autostrade per l'Italia, considerata l'eccezionale ondata di maltempo, ha comunicato che non esclude disagi per neve sulla rete autostradale del nord Italia; in particolar modo sulla A26 Genova Voltri-Gravellona Toce tra i caselli di Ovada e Monferrato, sulla A7 Serravalle-Genova tra i centri di Vignole e Serravalle Scrivia, sulla D26 Diramazione Predosa-Bettole e sulla A23 Udine-Tarvisio, in particolar modo tra Pontebba ed il confine di Stato.
Venezia, invece, si trova a fare i conti con l'acqua alta (che in centro ha già raggiunto i 111 cm d'altezza sul livello del mare) ed è stato emanato un "codice arancio" (che indica una marea molto sostenuta).
In Toscana, sono i fiumi a far paura. Soprattutto il Serchio a Lucca. Nelle scorse ore, la Sala della protezione civile regionale, il Centro Funzionale e le varie sale operative hanno fatto il punto della situazione e hanno invitato la popolazione a prestare attenzione.
La protezione civile di Roma, infine, in seguito al superamento della "prima soglia di attenzione" ha provveduto a chiudere tutti gli accessi alle banchine del Tevere.