La Guardia di Finanza, nella mattinata odierna, durante un blitz eseguito a Messina nel quartiere Giostra ha arrestato cinque persone accusate di traffico illecito di sostanze stupefacenti ed ha sequestrato all'interno dell’appartamento di uno degli elementi oltre 5 kg di marijuana. Denunciati a piede libero anche i genitori di uno degli arrestati.

Perquisizioni quartiere Giostra, rinvenuti 5 kg di marijuana

Le Fiamme gialle, durante un’attività di perquisizione avvenuta nell'intero quartiere Giostra di Messina, hanno fatto irruzione all'interno di un’abitazione ed hanno rinvenuto un’ingente quantità di sostanza stupefacente.

La droga, secondo quanto dichiarato dalla Guardia di Finanza al termine della perquisizione, è stata rinvenuta già suddivisa in 16 confezioni. È stata inoltre rinvenuta una dose già confezionata e chiusa del peso totale di tre grammi. Oltre alla marijuana è stato trovato e sequestrato un bilancino di precisione pesa alimenti utilizzato, con molta probabilità, dagli uomini per la suddivisione in quantità eguali della marijuana.

Durante il blitz di perquisizione svolto nel quartiere nelle prime ore della mattinata odierna, le Fiamme Gialle all'interno dell’abitazione hanno sorpreso tre pluri-pregiudicati originari di Messina, tra cui il proprietario intestatario dell’appartamento, e altri due soggetti già noti alle Forze dell’ordine, pregiudicati, originari di Catania.

I 5 elementi sono stati colti in flagranza di reato mentre erano intenti a suddividere i 5 kg di sostanza stupefacente in diversi panetti che poi, si suppone, sarebbero stati usati per lo spaccio della sostanza stessa.

Cinque gli arrestati: denunciati anche i genitori di uno di loro

La Guardia di Finanza, dopo il blitz, ha reso nota l’identità degli arrestati: Giacomo Lo Presti, Vittorio Tamburella, Gaetano Mauro, Rosario Conti e William Saccone.

I 5 uomini al termine della perquisizione e del sequestro sono stati condotti nell'immediato presso la casa circondariale di Galizzi.

Durante la perquisizione, secondo quanto dichiarato dalla Guardia di Finanza, all'interno dell’abitazione dove è stata rinvenuta la sostanza, erano presenti anche entrambi i genitori di uno degli arrestati; la coppia è stata successivamente denunciata a piede libero. La sostanza sequestrata avrebbe potuto fruttare oltre sessanta mila euro.