Ha ucciso la propria figlia con una crudeltà inaudita come se si trattasse del peggiore essere vivente del pianeta. Il dramma si è verificato in Sud America, precisamente in Perù, e protagonista è la giovane donna, Lucero Oscava Burgos, madre di appena ventuno anni che è stata arrestata con l'accusa di aver ucciso e di aver bruciato la sua bambina di appena quattordici mesi. Secondo quanto si apprende dal noto quotidiano britannico Mirror, infatti, la tragedia si è consumata nel distretto di Manazo, e la donna avrebbe compiuto questi terribili atti per vendetta nei confronti del suo compagno che l'avrebbe tradita.

La drammatica vicenda è stata ricostruita grazie alle testimonianze del papà della bambina, che ha subito indicato come assassina la sua consorte.

Tragedia in Perù: uccide brutalmente la sua bambina di appena quattordici mesi, per il padre è una vendetta

Stando a quanto raccontato dall'uomo, Marco Antonio Ticona Chiccalla, 24 anni, l'omicidio della bambina sarebbe avvenuto per vendetta nei suoi confronti per aver allacciato una relazione con una sua collega. Sarebbe stata, dunque, una sorta di punizione per il tradimento che l'uomo aveva messo in atto ormai da diverso tempo. A seguito della denuncia dell'uomo, la ventunenne è stata interrogata dalle forze dell'ordine e ha spiegato che la bimba era caduta dal letto e che, una volta compreso che la piccola era morta, aveva deciso di occuparsi immediatamente di seppellire sua figlia nei pressi di un fiume.

In realtà, invece, quando la polizia è giunta sul luogo non ha trovato nessun corpo. Soltanto dopo un secondo sopralluogo, in un luogo poco distante da quello che la donna aveva indicato, la piccola creatura è stata trovata e mostrava segni di bruciature.

Le indagini da parte delle forze dell'ordine proseguono in attesa del processo

Una volta che gli inquirenti hanno interrogato nuovamente la donna, questa ha confessato di aver soffocato la piccola con una coperta prima di bruciare il suo corpicino in un silo. Adesso, verrà effettuato l'esame autoptico sul cadavere della piccola vittima per cercare di stabilire i contorni esatti della sua morte.

Per quanto riguarda la donna, invece, in attesa che venga effettuato il processo nei suoi confronti, è tenuta in custodia da parte delle forze dell'ordine, mentre le indagini sul terribile omicidio che ha sconvolto l'intero Paese vanno avanti.