Un bruttissimo fatto di cronaca si è consumato nella serata di ieri in zona Castelli Romani, vicino Roma. Secondo quanto riferisce la stampa locale, un uomo di 25 anni, ha picchiato sua figlia, di soli 22 mesi. Il motivo del folle gesto del soggetto è quanto mai banale: la bimba infatti, secondo quest'ultimo, piangeva troppo, e quindi voleva trovare un modo per farla stare zitta. All'improvviso, si è scagliato contro la creatura, colpendola più volte fino a causarle un grave trauma cranico. E' stata la mamma della bambina, una ragazza di 23 anni, a portarla direttamente all'ospedale di Ariccia.

La madre ascoltata dalla Polizia

Presso il nosocomio laziale sono giunti anche gli agenti della Polizia di Stato del commissariato di Genzano di Roma, che hanno voluto vederci chiaro sulla vicenda. I medici, che hanno preso in cura la bimba, si sono accorti subito che alla piccola fosse successo qualcosa di grave, e hanno allertato quindi le autorità. La madre, in lacrime, si è messa a disposizione degli agenti, e ha raccontato quanto era successo poco prima. Nel frattempo la bambina è stata trasferita all'ospedale Bambino Gesù, situato, come si sa, nella Capitale. La sua prognosi resta riservata. Secondo quanto riferiscono i sanitari della struttura ospedaliera la bimba è in gravi condizioni, ma comunque non sarebbe in pericolo di vita.

Un racconto drammatico quello della mamma, che ha dichiarato anche di non essere riuscita proprio a difendere la bambina. Il gesto del padre poteva addirittura ucciderla. Per il 25enne sono quindi scattate le manette, dovrà rispondere di tentato omicidio. L'uomo rimane a disposizione dell'Autorità Giudiziaria, in attesa della sentenza di convalida del fermo.

Indagini in corso

Le indagini su questa spiacevole vicenda comunque continueranno ancora. Le stesse sono coordinate dalla Procura di Velletri. Un episodio davvero sconcertante, che riporta alla mente quanto successo alcune settimane fa a Cardito, nel napoletano, dove il piccolo Giuseppe, di soli 8 anni, è rimasto ucciso a seguito di un raptus di follia del padre, che lo avrebbe picchiato con calci e pugni, come dichiarato dallo stesso soggetto.

Anche quest'ultima vicenda dei Castelli Romani, così come quella di Cardito, ha indignato la gente del posto. Sicuramente nelle prossime ore, o al massimo nei prossimi giorni, si potranno conoscere ulteriori dettagli sul fatto in questione.