I carabinieri della stazione di Roma Quadraro hanno arrestato il quarantenne, B. F., originario della provincia di Napoli per truffa e furto in appartamento. L'uomo è stato accusato di avere portato a termine circa 17 colpi ai danni di anziani, che adescava per strada fingendosi avvocato. Successivamente, prospettava loro la possibilità di avere dei risarcimenti danni derivanti da una causa civile, per un loro parente e nel frattempo gli portava via tutto il denaro. Il presunto colpevole è stato fermato per ordine del giudice per le indagini preliminari della capitale al termine di una delicata indagine, durata mesi.
La truffa agli anziani
Il reato contestato ad B.F è stato commesso durante i mesi fra marzo e agosto scorso in numerosi appartamenti dei vari quartieri romani. L'uomo, che usava sempre lo stesso stratagemma, individuava persone anziane per strada e le avvicinava fingendosi un avvocato. Sosteneva di essere un legale incaricato della gestione di un risarcimento danni a favore di un loro congiunto. Prospettava al malcapitato di turno la possibilità di versare soldi in contati a titolo di anticipo per le spese giudiziarie, per sbloccare pratiche atte ad incassare il denaro in liquidazione. In svariate occasioni, l'indagato simulava delle telefonate intercorse, con un suo complice, che si spacciava parente della vittima e che aveva il compito di convincere lo sprovveduto a consegnargli il contante.
A quel punto, il finto consulente si offriva di accompagnare a casa l'anziano adocchiato, non solo per intascare la somma pattuita ma anche per compiere numerosi furti in appartamento. In alcune occasioni, le persone in età avanzata venivano scortate anche in banca o alla posta, al fine di effettuare meglio i prelievi direttamente dai loro conti correnti.
L'indagine dei carabinieri
I carabinieri della stazione Roma Quadraro in collaborazione con il pool antiviolenza guidato dal Procuratore aggiunto, la dottoressa Maria Monteleone, si sono messi immediatamente sulle tracce del malfattore. Le immagini di video sorveglianza estrapolate da alcune telecamere istallate per le strade, unitamente alle descrizioni fisiche fornite dalle vittime hanno permesso al gruppo Ris dei militari dell'arma di individuare l'autore dei furti.
17 i colpi accertati. Gli uomini della benemerita in collaborazione con la polizia giudiziaria del Tribunale di Roma hanno tratto in arresto l'uomo, al termine di un'inchiesta. L'arrestato è stato successivamente tradotto presso il carcere di Poggioreale a disposizione dell'autorità giudiziaria.