Un’auto carica di droga: un chilo di marijuana pronta per essere spacciata. Mezz'etto di cocaina di ottima qualità. Una cinquantina di grammi di hashish. 48 semi di canapa indiana, due bilancini di precisione, telefoni cellulari e anche soldi in contanti: circa 500 euro ottenuti – secondo gli uomini della Guardia di Finanza – dallo spaccio della droga. In manette, con l’accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, son finiti due fratelli di 37 e 33 anni, residenti a Quartu Sant'Elena, che la scorsa mattina sono stati fermati dalle Fiamme Gialle a pochi passi da piazza Sacro Cuore.
I due giovani, dopo tutti i controlli di rito, oggi verranno processati in un’aula del Tribunale di Cagliari. Nell'operazione è finito anche un 48 enne che è stato trovato in possesso di cinque grammi di hashish che – secondo i Finanzieri – l’uomo aveva appena acquistato da uno dei due fratelli. Tutta la droga recuperata è stata sequestrata. Così come l’auto, il denaro e i telefoni cellulari.
Controlli di routine
Come spesso accade, gli uomini della Guardia di Finanza di Cagliari – soprattutto nel fine settimana – si adoperano per controllare le varie piazze dove viene segnalata la presenza di probabili spacciatori. E così hanno fatto sabato mattina a Quartu Sant'Elena, esattamente a pochi passi dalla piazza “Sacro Cuore”.
Gli uomini in divisa si sono appostati nella zona e hanno notato degli strani movimenti. C’era un giovane (uno dei due fratelli arrestati), che riceveva numerose persone con le quali, in cambio di denaro, scambiava degli involucri di plastica. Dopo aver notato diversi situazioni anomale, i finanzieri hanno deciso di passare all'azione e hanno bloccato una persona che aveva appena avuto a che fare con il giovane.
L’uomo è stato trovato in possesso di cinque grammi di hashish che con ogni probabilità aveva appena acquistato: a quel punto è scattata la perquisizione nei confronti del presunto spacciatore, che è stato trovato in possesso di 79,8 grammi di hashish, 11,9 grammi di marijuana e anche 465 euro in banconote di piccolo taglio, quasi sicuramente provento della vendita della droga.
La perquisizione è stata anche estesa nell'abitazione di residenza del giovane, dove però gli uomini della Guardia di Finanza non hanno trovato.
Un'auto carica di droga
Durante la perquisizione dell'abitazione del giovane è anche arrivato il fratello, a bordo di un’automobile. I Finanzieri hanno deciso allora di perquisire anche lui, che è stato trovato in possesso di sette grammi di marijuana. A quel punto i controlli sono proseguiti anche all'interno dell'auto dove gli uomini in divisa hanno trovato un vero e proprio tesoretto. Un chilo di marijuana, 148 semi di canapa indiana, 42,3 grammi di cocaina e anche due bilancini di precisione. Materiale che ha permesso ai Finanzieri di arrestare i due fratelli con la pesante accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.