Nuova vertenza Lavoro, a Sassari, che vede protagoniste 30 persone a rischio licenziamento. Il super manager dell'Ats (Azienda per la Tutela della Salute), Antonio Moirano, vorrebbe affidare l'appalto ad una nuova ditta licenziando quanti già operano nel trasporto dei beni di ristoro ospedaliero.
Nel frattempo va avanti anche la protesta ex Secur che diventa politica. In un post sulla pagina Facebook 'Portierato Sassari: sostituiti e licenziati senza colpa' gli ex dipendenti sostengono l'operato del vice presidente del consiglio regionale, Antonello Peru (Forza Italia), postando una foto della delegazione che, almeno in parte, nella mattinata di sabato non era presente all'incontro con il deputato Eugenio Zoffili (Lega).
La vicenda dei dipendenti Sodexo
Si aggrava l'emergenza occupazionale a Sassari. Da due notti alcuni dei 30 dipendenti Sodexo hanno avviato un presidio permanente, a pochi metri da quello degli ex Secur in Piazza d'Italia. Il manager dell'Ats, Antonio Moirano, avrebbe espresso parere positivo all'affidamento diretto verso la Cocktail Service, dal momento che la posizione dei lavoratori sarebbe compromessa dalla mancanza di un contratto. Ma non è chiaro se i lavoratori, che hanno dai 35 ai 62 anni, verranno licenziati o accorpati ad altri enti. Tuttavia, il costo del nuovo contratto costerebbe alla Regione Sardegna 250 mila euro in più, nonostante non vi sia l'ipotesi, neppure remota, di un loro riassorbimento.
Dal 2015 i 30 dipendenti hanno iniziato a prestare servizio per la Sodexo, operando nel trasporto della ristorazione ospedaliera. In base a quanto affermato dai presenti sotto il tendone di Piazza Fiume, l'Ats avrebbe voluto far partire il nuovo appalto dal 1 febbraio. Opzione scongiurata grazie alla richiesta di un tavolo di contrattazioni tra sindacati e Ats che allunga il periodo di 15 giorni.
La visita del deputato della Lega, Eugenio Zoffili
Poco dopo le 13 di ieri, il deputato della Lega, Eugenio Zoffili, in visita a Sassari, ha raggiunto il presidio degli ex dipendenti del portierato ospedaliero. Dai lavoratori non è stata formalizzata alcuna proposta concreta, se non la richiesta di esser riassorbiti pur avendo i responsabili del cambio appalto le carte in regola, sia da parte dell'Aou (Azienda Ospedaliera Universitaria) come dell'Ats.
Il deputato, già presidente del Comitato parlamentare sull'attuazione dell'accordo di Schengen e componente della III commissione Affari esteri e comunitari, ha mostrato interesse alla vertenza valutando l'ipotesi di un'interrogazione parlamentare al fine di ottenere uno stanziamento di fondi che reimpieghi tutti i 50 ex dipendenti.
Opinione pubblica spaccata sulla vicenda ex Secur
E' spaccata l'opinione pubblica sulla vicenda ex Secur. Da una parte quanti sostengono la protesta, dall'altra quanti sostengono che in questi mesi i 50 ex dipendenti avrebbero potuto cercare una diversa occupazione. Ma in parecchi, soprattutto dopo l'ultimo post su Facebook, vedono nella vicenda una strumentalizzazione politica.
Nella pagina 'Portierato Sassari: sostituiti e licenziati senza colpa' è apparsa in tarda serata una foto di sostegno all'azione politica del vicepresidente della Regione, Antonello Peru. Ma le spaccature non sono mancate anche all'interno dello stesso gruppo di ex lavoratori, tra quanti hanno chiesto di eliminare la foto e altrettanti che hanno preso posizione politicamente escludendo nei fatti eventuali aiuti da altre formazioni politiche che avrebbero risolto la vertenza. Segno tangibile che a volte il protagonismo è più importante del reintegro al lavoro.