Una storia struggente proviene dal Regno Unito, in particolare da Linslade, nel Bedfordshire, dove un uomo di trentuno anni è morto dopo aver combattuto per lungo tempo con un terribile tumore. Prima di chiudere definitivamente gli occhi, però, è riuscito ad esaudire il suo ultimo desiderio: quello di vedere sua figlia, appena nata, per almeno una volta. Secondo quanto riferisce il Corriere della Sera, questa è la storia di una coppia di trentenni, ricoverati contemporaneamente in due ospedali diversi a trenta chilometri di distanza.

Se solitamente sono i papà che corrono per dare il primo saluto a chi viene al mondo, nel caso di Brett Kinloch e di sua figlia è avvenuto tutto al contrario.

L'uomo, come già detto affetto da un grave tumore al cervello, è stato raggiunto in ospedale da sua moglie Nicole, che aveva appena dato alla luce la loro bambina.

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Secondo quanto si apprende dalle fonti locali, le condizioni di salute dell'uomo erano peggiorate negli ultimi dieci giorni ed è così stato costretto a ricoverarsi presso il Milton Keynes Hospital. Tutto questo mentre la sua compagna si trovava a circa cinquanta minuti in un'altra struttura ospedaliera perché in procinto di mettere alla luce la loro piccola. Nel momento in cui quest'ultima è venuta al mondo, la donna non ci ha pensato su due volte e si è subito precipitata dal marito, appena in tempo per appoggiare la loro piccola sul petto del papà, che dopo appena poche ore ma avendo assistito alla gioia più grande della sua vita, si è spento.

Prima di andare via avrebbe cercato di tranquillizzare la sua compagna, dicendo che tutto andrà per il meglio anche se le cose saranno diverse.

Le parole di Nicole a seguito della morte del suo compagno

A seguito della morte del trentunenne, la sua compagna ha raccontato ai quotidiani britannici quanto sia stato triste e orribile portare la loro bambina a suo marito per darle il suo primo e ultimo saluto, ma che sarebbe potuta andare peggio se la piccola fosse nata anche solo un giorno dopo, perché in quel caso non avrebbe mai potuto vederla.

Dopodiché la donna ha voluto ringraziare la grande disponibilità da parte dei medici e degli infermieri della struttura ospedaliera, che l'hanno assecondata nella corsa in auto con la figlia appena nata per esaudire il grande desiderie di suo marito.