Poteva avere conseguenze ancora più gravi quanto accaduto ieri sera nella pineta di Viareggio (Lucca), nota località turistica della Versilia, dove un giovane poliziotto di 28 anni (le cui generalità non sono state rese note), in servizio presso il locale commissariato, è stato colpito a colpi di bottiglia probabilmente da un ragazzo di origine nordafricana, almeno così si apprende dalla stampa locale e nazionale. Secondo quanto riferito da Repubblica, l'agente stava eseguendo un controllo finalizzato a contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti.

Immediatamente per l'agente ferito sono scattati i soccorsi. Trasportato in ospedale a Livorno, è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico. Il poliziotto non sarebbe comunque in pericolo di vita, anche se resterà sotto osservazione nelle prossime ore.

Il prefetto e il questore in visita al nosocomio

Al collega ferito non è ovviamente mancato il supporto delle autorità, infatti questa mattina nella struttura sanitaria dove è ricoverato l'agente, sono giunti il prefetto di Lucca, Laura Simonetti e il questore della stessa città toscana, Vito Montaruli. Pare inoltre che l'aggressore non sia stato ancora identificato, e si indaga per rintracciarlo. Il poliziotto stava soltanto eseguendo il suo lavoro, quando all'improvviso il soggetto gli si è scagliato contro, prendendolo a bottigliate.

Il dirigente del commissariato di Polizia di Livorno, Marco Mariconda ha poi trascorso tutto il resto della notte presso il nosocomio per stare vicino al giovane. Un normale controllo antidroga che ha rischiato di trasformarsi in tragedia. L'autore del misfatto potrebbe comunque avere le ore contate.

La Lega locale interviene: 'Viareggio, città non più vivibile'

Sul caso non si sono fatte attendere le dichiarazioni dei leghisti, che spiegano come ormai Viareggio stessa sia diventata invivibile, anche a causa dell'alta concentrazione di immigrati. Per questo i consiglieri comunali del partito guidato da Matteo Salvini chiedono all'amministrazione maggiore sicurezza.

Gli stessi hanno chiesto infatti un incontro proprio in prefettura per discutere la situazione in cui versa il comune. Sicuramente nelle prossime ore, o al massimo nei prossimi giorni, si potranno conoscere ulteriori dettagli sull'episodio, e soprattutto gli agenti sperano di consegnare al più presto alla giustizia l'autore del folle gesto, compiuto per giunta nei confronti di una persona appartenente alle forze dell'Ordine.