I carabinieri della stazione Montegranaro, in provincia di Fermo, guidati dal maresciallo maggiore Giancarlo Di Risio hanno tratto in arresto un giovane colombiano per detenzione e spaccio di stupefacenti. Potrebbe essere una normale notizia di cronaca che riporta il contrasto alla malavita e allo spaccio che quotidianamente impegna le Forze dell'Ordine ma la curiosità risiede nel soggetto arrestato.

Ex ciclista professionista arrestato per spaccio di droga

Juan Pablo Valencia Gonzales è stato un ex ciclista professionista che ha militato dal tra il 2013 e il 2015 nel team Colombia.

Gli appassionati di ciclismo lo ricorderanno come un buon gregario, ottimo ciclista in salita, conquistò proprio la maglia di miglior scalatore al Presidential Cycling Tour of Turkey e partecipò alla Vuelta in Spagna. Il ciclista 31enne, ora agli arresti, residente nella provincia di Bergamo riforniva di cocaina il centro Italia, in particolare nella regione Marche.

L'organizzazione dello spaccio era studiata nei minimi dettagli, utilizzando un mezzo di trasporto anonimo che non potesse destare sospetti ai militari, in quanto lui ex professionista, una normalissima mountain bike. Quando si spostava nella provincia di Fermo per eseguire le consegne Valencia Gonzales cambiava spesso dimora, ospitato da amici ignari della sua attività illegale, spostandosi in bici il giorno successivo.

Le indagini iniziate a gennaio non sono state facili proprio perchè il ciclista era difficile da pedinare e seguire spostandosi velocemente in mountain bike a orari più disparati. La stretta finale è arrivata proprio nelle ultime ore, quando una volta individuato l'ex ciclista ha provato a disfarsi di due involucri di plastica contenenti ben 17 dosi di cocaina.

Rinvenuto il suo reale domicilio, dopo vari tentativi di depistaggio, i carabinieri in un trolley hanno trovato ben 40 grammi di cocaina pura, ancora da tagliare per poi essere immessa sul mercato, oltre che a circa 4mila euro in banconote da piccoli tagli, da 20 e 50 euro.

Nascondeva la droga nella mountain bike

Ingegnoso anche il nascondiglio durante il trasporto, Valencia utilizzava infatti i tubolari della bicicletta come ripostiglio, in particolare sotto il sellino i militari hanno trovato stipato il carico di cocaina. Il 31enne dovrà ora rispondere davanti alla giustizia di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti .