Il macabro avvenimento ha avuto luogo in Cina, precisamente nella contea di Jianhu, dove un tredicenne ha posto fine alla vita della madre utilizzando una mannaia, dopo che la donna gli aveva ucciso il cane davanti agli occhi. Secondo gli inquirenti, che hanno ricostruito la vicenda a partire da sabato scorso (giorno in cui si è consumato il delitto), la madre avrebbe ucciso il cucciolo del figlio perché ''colpevole'' di distrarlo troppo. Infatti, sembra che il ragazzino adorasse giocare tutto il giorno con l'animale, condizione incompatibile con la rigida educazione impartita dalla madre e che avrebbe scatenato la mattanza.

Il tredicenne ha ammazzato la madre con una mannaia

La donna, una 37enne proprietaria di un negozio di abbigliamento, da tempo si lamentava del cucciolo che distraeva troppo il figlio, motivo per cui lo scorso sabato ha deciso di sopprimerlo, e l'ha fatto davanti agli occhi del figlio tredicenne. Il ragazzo, che a detta di alcuni vicini aveva con la madre un rapporto conflittuale, ha preso una mannaia e ha ucciso la madre, per poi fuggire e rifugiarsi in un ristorante, dove è rimasto per le successive ventiquattro ore.

Le varie testimonianze sulla vicenda, rivelano un comportamento esageratamente severo della madre nei confronti del figlio, che adorava giocare con il suo animale domestico. La reazione della donna era stata eccessiva nel momento in cui aveva deciso di porre fine alla vita del cane, e aveva innescato così la miccia che avrebbe sfociato, di lì a poco, nell'omicidio.

Il figlio, infatti, le si è scagliato contro e l'ha massacrata, lasciandola in una pozza di sangue, poi si è allontanato da casa.

Stando ad un'altra testimonianza, il padre non era mai a casa a causa del lavoro da pendolare, di conseguenza la sua presenza non ha potuto mitigare il clima conflittuale creatosi tra madre e figlio.

Il tredicenne è stato ritrovato in un ristorante 24 ore dopo aver ammazzato la madre

Le ricerche del tredicenne omicida si sono concluse nel pomeriggio di lunedì, dopo che una segnalazione aveva rivelato la sua posizione all'interno di un ristorante aperto 24 ore. I dipendenti del locale hanno riferito che il ragazzino non si è mosso di lì per tutto il tempo, ordinando soltanto una tazza con dell'acqua calda per consumare i biscotti che aveva portato con sé.

Le autorità hanno riportato, in una dichiarazione su Weibo, che il ragazzino non era più in grado di sopportare la rigida disciplina della madre, motivo che aveva innescato una feroce conflittualità tra i due; l'assassinio del cane, in questo caso, è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso.