È finito male uno scherzo ai danni di un ragazzo lunedì scorso a Lecce, il quale frequenta una nota Scuola media del capoluogo di provincia salentino. Secondo quanto riferisce la stampa locale, il giovane era tranquillamente in classe, ma all'improvviso alcuni suoi compagni gli hanno messo una matita temperata e piuttosto appuntita sotto la sedia, questo in modo che quando si sedesse il ragazzo fosse punto dall'oggetto contundente. Non avevano immaginato però le conseguenze che questo gesto poteva avere. Il loro compagno è andato quindi per sedersi e la matita gli si è conficcata nelle parti intime.

Il ragazzo ha sentito un dolore lancinante, tanto che è stato trasportato d'urgenza all'ospedale "Vito Fazzi" di Lecce, dove è stato sottoposto ad un delicatissimo intervento chirurgico, che è andato a buon fine. Fortunatamente le lesioni riportate dal ragazzo non erano gravissime. La denuncia è partita dallo "Sportello dei Diritti".

Lo Sportello dei Diritti: 'Fenomeni sottovalutati'

Secondo l'associazione che ha denunciato l'accaduto, questi fenomeni sono spesso sottovalutati. Il presidente dello Sportello dei Diritti, Giovanni D'Agata, riferisce che questi episodi si ripetono con ciclicità, e quindi questo dovrebbe far riflettere i genitori dei ragazzi. L'episodio ha destato sconcerto e curiosità in tutta la città.

Grazie al tempestivo intervento dei medici del nosocomio leccese, il peggio, almeno questa volta, sembra essere stato scongiurato. Sicuramente il ragazzo rimasto vittima di questo scherzo ricorderà a vita quanto gli è successo lunedì. Adesso il ragazzo sta meglio, e l'intervento è risultato tecnicamente perfetto. Sicuramente gli studenti autori dello scherzo non si aspettavano di poter far del male al loro compagno, ma a volte anche gli scherzi banali si possono trasformare in tragedia.

Certamente non è questo il caso. Inoltre, al momento non è dato sapere se l'istituto scolastico aprirà un procedimento disciplinare a carico degli autori del gesto.

A febbraio scorso un altro episodio simile

Non è inoltre la prima volta che capita un episodio del genere. A febbraio scorso, sempre in una scuola superiore di Lecce, un ragazzo di 16 anni venne spinto da alcuni compagni di classe.

Al giovane venne asportata la milza, e in quel caso la Procura escluse l'ipotesi del dolo. Sicuramente nei prossimi giorni ci saranno ulteriori aggiornamenti su questa spiacevole vicenda. Non si sa inoltre se la famiglia vorrà adire alle vie legali.