Oggi, alle prime ore dell'alba, si è verificato il crollo del pavimento della chiesa degli Incurabili a Napoli, risalente al '500. Il crollo del pavimento ha creato gravi danni a tutta la struttura

Il crollo di questa mattina

Dai primi rilievi si è registrato il crollo di una volta di sostegno del pavimento retrostante l’altare maggiore, provocando molti danni all'intera struttura. Da qual che si apprende, infatti, c'è stato anche un cedimento che ha interessato la tomba di Maria D’Ayerba (cofondatrice dell’Ospedale degli Incurabili) e parte del coro ligneo.

Sotto alla chiesa vi sarebbe un locale di proprietà di un privato che viene utilizzato come un garage e anche quest'ultimo sarebbe stato pesantemente danneggiato.

Nessun ferito

Per fortuna, visto anche l'orario nel quale si è verificato il crollo, non vi sono stati feriti o morti. Sul luogo però sono immediatamente accorsi i Vigili del Fuoco e tutte le autorità competenti, mentre il Commissario straordinario Verdoliva ha sottolineato ancora una volta che l'intero complesso degli Incurabili necessiterebbe di interventi strutturali importanti per evitare ulteriori crolli e danni alla struttura.

Il celebre complesso degli Incurabili

La chiesa degli Incurabili, risalente al '500, fa pare del complesso degli Incurabili, situato in un’area tra Via Maria Longo e Via Domenico Capozzi.

Venne fondato da Maria Lorenza Longo, che inaugurò l'Ospedale degli Incurabili, con lo scopo di curare, assistere e accogliere tutti i bisognosi, ma in particolar modo i malati di sifilide, che all'epoca erano ritenuti senza cura.Con il tempo laa struttura originaria fu arricchita annettendo al corpo principale anche l’Orto Medico, la chiesa e il chiostro di Santa Maria delle Grazie a Caponapoli (affrescato alla fine del Cinquecento da Paul Brill), dove si trovava la prestigiosa scuola di ostetricia.

Parte del complesso venne poi distrutto durante la seconda guerra mondiale e non fu mai ricostruito. Quello che è rimasto in piedi, oltre a continuare a testimoniare la grandezza del complesso napoletano, è da tempo al centro delle attenzioni degli storici e degli amanti dell'Arte, perchè si ritiene, come ripetuto anche oggi dal commissario straordinario, che abbia bisogno di una complessa opera di restauro e messa in sicurezza. Di certo il crollo strutturale della chiesa è un grave danno per il patrimonio artistico italiano e napoletano.