È una vicenda abbastanza raccapricciante quella che giunge da Padova, e precisamente dall'istituto professionale "Enrico Bernardi", dove negli scorsi mesi sarebbe stato girato un video a luci rosse. Il caso è scoppiato negli ultimi giorni, quando su un noto sito web dedicato al piacere, è stato visto il frame che immortala due soggetti, un uomo e una donna, intenti ad avere un rapporto intimo sulle panchine della palestra del plesso scolastico. Un luogo che è molto frequentato, sia dagli studenti, che da alcune società sportive esterne alla Scuola.

Precisiamo, per dovere di cronaca e completezza di informazione, che le persone che si vedono nel video non appartengono né al personale scolastico, né sono alunni dell'istituto professionale. Sarebbero infatti terze persone, che non si sa ancora come abbiano avuto accesso ai locali della scuola. Dopo aver vinto l'iniziale imbarazzo, diversi studenti hanno denunciato l'accaduto al preside, Roberto Turetta, che ha quindi allertato i Carabinieri, i quali hanno fatto partire le indagini.

Scandalo senza precedenti

La notizia del video a luci rosse girato nella palestra scolastica ha subito avuto una vasta eco in città e sui media. Uno scandalo senza precedenti, perché nessuno si sarebbe mai aspettato che tali scene venissero riprese in un luogo frequentato da adolescenti, e non solo.

Le riprese sarebbero state comunque clandestine, e pare che nessuno abbia autorizzato terze persone ad introdursi all'interno della palestra. Sicuramente le indagini chiariranno molti aspetti della vicenda, che sta facendo parlare moltissimo di sé. Secondo quanto riferito dalla testata giornalistica locale on-line Padova Oggi, nel video incriminato si vedrebbe una donna 19enne (o spacciata per tale) insieme ad un uomo.

La telecamera che riprende tutto è posizionata su una delle panchine degli spogliatoi. L'uomo viene descritto come "Il prof", cosa che in realtà ovviamente non è.

I due hanno i volti oscurati

Pare, inoltre, che i soggetti intenti negli atti intimi abbiano il volto oscurato. Questa circostanza non scoraggia comunque gli inquirenti, che ad ogni modo stanno cercando di risalire alla loro identità.

Probabilmente nelle prossime ore, o al massimo nei prossimi giorni, su questa assurda vicenda potrebbero emergere ulteriori particolari. Resta anche da capire chi abbia caricato il video a luci rosse in rete.