I migranti a bordo della Sea Eye rimangono ancora in alto mare, Matteo Salvini aveva autorizzato lo sbarco di sole quattro persone: due minori, la madre e una donna incinta. I quattro migranti avrebbero poi dovuto ragiungere immediatamente la Germania. Ma dalla Alan Kurdi, imbarcazione della ong Sea Eye, non scenderà nessuno; non sbarcheranno neppure le donne e i bambini che l'Italia aveva permesso di far scendere in attesa di una risoluzione Politica sul destino di questa imbarcazione.

Sea Eye, quattro naufraghi non voglono sbarcare

Il Ministro dell'Interno ha dichiarato che le donne e i bambini si rifiutano di scendere dalla nave: "Non ci resta che augurare buon viaggio verso Berlino" ha detto Salvini.

Il via libera del Viminale allo sbarco a Lampedusa di queste quattro persone, comprensive di un bambino di 1 anno e uno di 6, è stato rifiutato dagli interessati. C'è chi afferma che alla base di questa decisione ci siano delle pressioni politiche, argomentando che difficilmente chi si trova in una situazione di estremo disagio preferisca rimanere in alto mare piuttosto che scendere sulla terra ferma.

Così il caso dell'ennesima imbarcazione di una ong torna alla ribalta nazionale: l'imbarcazione già da due giorni naviga nelle acque del Mediterraneo con 64 migranti a bordo senza sapere dove andare. Il tutto è cominciato quando qualche giorno fa l'imbarcazione ha recuperato, a circa 20 miglia nautiche dalla costa libica, alcuni migranti in difficoltà e poi ha fatto rotta direttamente verso Lampedusa a causa del maltempo.

La situazione in Italia riguardo i porti chiusi è nota ormai già da tempo, tanto che Salvini ha emanato una direttiva in cui ribadiva il concetto. Nel documento è scritto a chiare lettere che il natante della Sea Eye ha l'obbligo di non avvicinarsi alle acque territoriali italiane, motivo per cui la nave sta facendo "il pendolo" avanti e indietro davanti a Lampedusa, ma comunque fuori dalle acque territoriali italiane.

La Germania di fronte alle proprie responsabilità

Dopo alcune ore di trattative con altri leader internazionali Salvini è riuscito ad incassare l'appoggio della Francia al G7, e la Germania ha deciso di farsi carico dei migranti a bordo della Alan Kurdi. E' bene ricordare che la nave della ong batte bandiera tedesca e anche l'equipaggio, ma non è detto che la Merkel li faccia sbarcare tutti ad Amburgo.

Il governo italiano è comunque riuscito nell'impresa di mettere la Germania di fronte alle proprie responsabilità, in particolare la cancelliera tedesca e il ministro Seehofer. Berlino, però, ha già chiesto aiuto allUnione Europea chiedendo una redistribuzione del carico dei migranti tra le capitali europee.