Ci sono anche due poliziotti, di cui uno ancora in servizio nell'ufficio immigrazione della Questura di Napoli, nell'indagine che nelle scorse ore ha portato a fermare sette persone, le quali sono accusate di aver favorito l'immigrazione clandestina. Secondo quanto riporta la stampa locale e nazionale, gli indagati avrebbero fatto parte di una vera e propria associazione a delinquere, che faceva entrare nel nostro Paese, in maniera illegale, i migranti. Alcuni dei soggetti finiti sotto inchiesta dovranno rispondere anche del reato di corruzione.

Indagati anche alcuni extracomunitari

Secondo quanto riferisce la Procura partenopea, ci sarebbero anche alcuni extracomunitari che sono finiti al centro dell'indagine. Tutto è nato quando agli inquirenti è arrivata una segnalazione che informava di un giro legato al finanziamento del terrorismo. A questo punto gli investigatori non hanno perso tempo, e hanno cominciato la loro indagine, che è stata piuttosto delicata. In particolare grazie alle intercettazioni messe in atto dalla Polizia si è arrivati a scoprire le attività del sodalizio. Ed è stato proprio uno degli audio intercettati ad uno degli indagati a far capire la situazione agli inquirenti.

Nel file reperito dalla Procura si sente chiaramente che uno dei sette soggetti finiti al centro dell'indagine dice ad un'altra persona che sono stati fatti entrare illegalmente migliaia di migranti.

Solo quando gli inquirenti hanno avuto il quadro chiaro, la Procura di Napoli ha emesso le ordinanze di custodia nei confronti dei due poliziotti e degli altri indagati. Uno degli agenti è comunque in pensione. Anche per questo particolare l'indagine non è stata per nulla facile, proprio perché in questa inchiesta sono coinvolti due soggetti appartenenti alle Forze dell'Ordine.

Certamente questa è stata una vera e propria "sorpresa", in negativo, per chi indaga.

A breve ulteriori dettagli

Al momento non sono tantissime le informazioni che gli investigatori hanno comunicato, anche perché l'operazione è terminata da poco. Nel corso della giornata odierna dovrebbero comunque emergere ulteriori particolari, che gli investigatori comunicheranno puntualmente anche ai media.

Secondo quanto riporta la testata giornalistica online, Leggo, durante le perquisizioni che sono state effettuate stamane, sarebbe stata trovata un'agendina in cui erano scritte tutte le tariffe che i poliziotti indagati percepivano dai migranti. Un vero e proprio business quello dell'immigrazione clandestina, che ogni anno frutta milioni di euro. Le Forze dell'Ordine, d'altro canto, sono sempre molto attente a contrastare questi gravi fenomeni corruttivi.