Tragedia sfiorata questa mattina a Roma, precisamente in via Sistina, dove un minibus elettrico urbano dell'Atac, l'azienda che cura i trasporti pubblici all'interno del territorio della Capitale, è andato improvvisamente a fuoco. Sono ancora da chiarire le cause che hanno portato il piccolo mezzo ad incendiarsi. All'interno c'erano alcuni passeggeri, i quali sono stati fatti scendere tempestivamente dal piccolo bus. L'autista ha messo tutti al sicuro, poi con un'estintore di bordo ha cominciato a spegnere le fiamme. Immediatamente è partita la chiamata ai Vigili del Fuoco, che nel giro di pochi minuti si sono precipitati sul luogo del fatto di cronaca.

I pompieri hanno quindi completato magistralmente l'opera, mente la Polizia Locale di Roma Capitale ha eseguito i rilievi del caso.

La Procura apre un'inchiesta

L'incidente di questa mattina, il decimo dall'inizio dell'anno secondo l'Atac, ha catturato anche l'attenzione degli organi di giustizia, in particolare proprio della Procura, che adesso vuole vederci chiaro. Sarebbe stato aperto infatti un fascicolo d'indagine per incendio colposo, al momento contro ignoti. Lo stesso confluirà nell'indagine, tutt'ora in corso, sulle manutenzioni dei mezzi di proprietà della municipalizzata. Secondo quanto riporta Repubblica, il mezzo che stamane ha preso fuoco era tornato in servizio da soli 10 giorni, e niente faceva presagire che potesse verificarsi un episodio simile.

C'è stata tanta apprensione soprattutto tra i passeggeri e tra i tanti passanti che hanno assistito alla scena. Fortunatamente, lo precisiamo questo, non ci sono stati feriti, né persone intossicate dalle esalazioni provocate dalla combustione. Come si può vedere dalle immagini diffuse dai pompieri, e riportate da diversi media anche a livello nazionale, il rogo ha distrutto parzialmente la parte anteriore del bus, che comunque, visto che non ha riportato grossi danni, tornerà presto in servizio.

Per sicurezza è stato chiuso un tratto di strada compreso tra via Sistina, e da via Crispi a Trinità dei Monti.

Il Codacons: 'Sessantaquattro autobus a fuoco negli ultimi anni di governo della Raggi'

Sulla vicenda è intervenuto anche il Codacons, il quale ravvisa che sicuramente c'è un problema, in quanto sarebbero 64 gli autobus andati a fuoco da quando la sindaca Virginia Raggi è alla guida della città.

Il mezzo andato a fuoco fa parte di un parco mezzi composto da 60 minibus, che Atac sta mettendo in servizio. Sicuramente nei prossimi giorni si potranno conoscere ulteriori particolari su questa spiacevole vicenda, che vede ancora al centro della cronaca il servizio di trasporto pubblico della Capitale.