L'uomo lavorava come domestico in una famiglia di Taranto da molti anni, la famiglia dunque si fidava di lui. Fiducia, sfortunatamente malriposta, che ha portato all'abuso di una bambina di soli 10 anni. L'uomo arrestato è un cingalese di 54 anni, ora accusato di violenza su minore.

Taranto, domestico violenta una bambina di 10 anni

Le indagini sono partite a ottobre 2018 quando la madre della piccola, dopo aver notato delle attenzioni particolari dell'uomo verso la piccola, ha denunciato il tutto alle forze dell'ordine. Il domestico lavorava a tempo pieno in questa famiglia e, probabilmente grazie a questa circostanza, era riuscito a conquistare la fiducia dei suoi datori di lavoro nonché genitori della bimba.

Gli abusi sulla piccola, secondo le prime ricostruzioni, si sono protratti nel tempo e avrebbe portato la bambina alla nevrosi. Gli agenti di polizia della Questura, dopo alcuni mesi di indagini, hanno purtroppo riscontrato che le paure della madre era fondate. Così, poco dopo, è scattata l'ordinanza di cattura e custodia in carcere per il cingalese emessa dai magistrati. Il documento d'arresto riporta chiaramente che il fermato è accusato di violenza, l'immigrato originario dello Sri Lanka, al momento dell'arresto non si trovava in casa ma è stato facilmente rintracciato.

La madre, oltre alle evidenti attenzioni dell'uomo per la piccola, sarebbe stata allarmata dalla figlia stessa che le faceva domande sul proprio aspetto.

Gli abusi dell'uomo sulla piccola aveva fatto crescere in lei problematiche psicologiche di cui prima non soffriva, come la nevrosi. Purtroppo questi episodi, che possiamo collocare quasi come abusi in famiglia, sono molto difficile da prevenire. In particolare quando c'è di mezzo la fiducia e i minori, circostanze che all'interno di un'abitazione privata possono protrarre gli abusi anche per molto tempo prima che vengano scoperti.

Un altro caso simile a Lecce

Poco tempo fa le cronache, infatti, hanno riportato l'ennesimo caso di abuso sessuale in famiglia. Sempre in Puglia, questa volta a Lecce, un nonno è stato condannato per abusi sessuali sui nipoti. Sotto accusa è finito un signore di 71 anni del capoluogo salentino, l'episodio è venuto alla luce anche in questo caso grazie al racconto di uno dei suoi nipotini.

Lo scorso agosto, infatti, l'anziano signore avrebbe molestato in più di un'occasione la nipote di 12 anni. Mentre, addirittura tra il 2005 e il 2008, avrebbe abusato del nipote di 5 anni: molestando il piccolo mentre dormivano insieme in un letto matrimoniale durante il riposino pomeridiano. Un'altra nipotina, dall'età dei 13 anni fino ai 16, sarebbe stata costretta a ricevere le stesse insane attenzioni.