Recentemente se n'è andato il famoso youtuber Etika, all'anagrafe Desmond Amofah. Il giovane youtuber era scomparso da almeno una settimana e il suo corpo è stato trovato pochi giorni fa dalla polizia di New York. Come riportato in un articolo pubblicato sul sito web del Fatto Quotidiano, di Etika anche nel web non si avevano ormai più notizie dal 19 giugno 2019. Difatti, proprio in quel giorno il ragazzo statunitense aveva caricato e reso di dominio pubblico il suo ultimo video intitolato "I'm Sorry". Lo stesso video aveva inquietato e creato dubbi tra diversi suoi followers, in quanto è stato ritenuto che contenesse riferimenti abbastanza espliciti ad un possibile suicidio.

Lo youtuber soffriva da tempo di disturbi psicologici

Stando sempre al già citato articolo del Fatto Quotidiano, da tempo il giovane youtuber soffriva di disagi e disturbi di carattere psicologico. Tra l'altro, non molto tempo fa lo stesso Desmond Amofah si era fatto arrestare durante un suo streaming. In quell'occasione, lo youtuber afroamericano aveva minacciato di volersi fare del male ed aveva filmato lo stesso arresto eseguito dalla polizia di Brooklyn. Inoltre, riporta il sito specializzato 'Multiplayer.it', lo stesso Etika aveva un secondo canale Youtube dove condivideva spesso pensieri e riflessioni aventi come tema il suicidio.

La popolarità di Desmond Amofah e la pista suicida

Il 29enne youtuber di origine afroamericana era alquanto conosciuto nel mondo del web e, anche e soprattutto, nella community dei gamers e degli appassionati di videogiochi in generale.

Difatti, lo stesso Desmond Amofah era molto popolare per via dei suoi video reaction incentrati sui giochi e sui prodotti creati dalla Nintendo. D'altronde, c'è da dire che durante le perquisizioni della polizia avvenute a seguito della sua scomparsa sono stati trovati degli oggetti personali a cui Amofah era molto legato, come un monitor da gaming.

Su ciò bisogna anche segnalare che inizialmente la stessa polizia di New York aveva ipotizzato che il ragazzo si fosse volontariamente allontanato dalla sua casa ma, in seguito, sono emersi altri particolari che sono stati considerati conformi alla pista del suicidio. Difatti è stato appurato che diverse serrature della casa del giovane youtuber fossero state forzate e sono stati ritrovati alcuni suoi vestiti nelle vicinanze del Ponte di Manhattan.

Proprio tali particolari, insieme al suo ultimo video e a diverse sue dichiarazioni fatte nel passato, hanno fatto pensare agli inquirenti e ai tanti seguaci di Etika che l'ipotesi del suicidio è quella più plausibile e verosimile.