A Memphis, in Tennessee, è appena passata una notte carica di tensione: la manifestazione per l'uccisione di un giovane afroamericano da parte della polizia locale si è trasformata in una vera e propria guerriglia urbana il cui bilancio è di 24 agenti feriti, tre persone arrestate e diversi danni alla città. Secondo le ricostruzioni fatte, il giovane ventenne sarebbe stato fermato da una pattuglia. Il ragazzo non solo si è rifiutato di farlo, ma ha provato la fuga per seminare gli agenti. Così, i poliziotti avrebbero iniziato a sparare in direzione del giovane, uccidendolo.

La guerriglia urbana

Scene di una vera e propria guerriglia urbana si sono presentate davanti agli occhi degli abitanti di Frayser, a nord della città di Memphis, in Tennessee. Scontri e disordini tra le forze dell'ordine e coloro che accusavano gli agenti di aver ucciso volontariamente un giovane afroamericano. La vittima era Brandon Webber, un ventenne noto alle forze dell'ordine della zona a causa di diversi mandati di cattura a suo carico. Secondo le ricostruzioni, il giovane era stato fermato da una pattuglia locale, ma avrebbe preferito tentare una nuova fuga.

Così, gli agenti avrebbero aperto il fuoco contro il ragazzo, uccidendolo: in tutto, sembra siano stati sparati 20 colpi verso Brandon.

La morte del ragazzo di colore ha provocato una grande indignazione nella comunità afroamericana della città, la quale ha deciso di manifestare in strada proprio la scorsa sera.

Se all'inizio l'intenzione era semplicemente una marcia pacifica in ricordo del giovane morto, ben presto il tutto si trasforma in una vera e propria guerriglia urbana.

Secondo gli agenti, sarebbero stati i manifestanti a dare il via alle violenze, attraverso il lancio di materiali pesanti, quali pietre e mattoni. In seguito, come riporta il quotidiano locale Memphian, la polizia avrebbe risposto con il lancio di fumogeni e la messa in atto di un cordono umano di sicurezza. L'obiettivo era probabilmente di disperdere velocemente la folla e fermare le violenze in corso, il più presto possibile.

Per il momento si contano 24 agenti feriti, tre persone arrestate e diversi danni alla città. Tami Sawyer, candidata afro-americana a sindaco ha espresso la sua vicinanza alla famiglia della vittima ed ha anche ribadito la necessità di prendere delle precauzioni idonee da parte della polizia durante gli arresti.

La dinamica della morte

La dinamica della morte di Brandon Webber sembra ancora avvolta nel mistero. Il portavoce delle forze dell'ordine locali ha ribadito la presenza di un mandato di cattura nei confronti della vittima, per tale motivo il giovane era stato fermato dagli agenti.

Inoltre, il ragazzo era stato visto salire su un veicolo e urtare più volte le auto della polizia. In seguito, sarebbe sceso con un'arma in mano, così gli agenti hanno deciso di sparare verso di lui, uccidendolo. Tuttavia, il portavoce non ha rivelato quanti agenti abbiano sparato o quanti proiettili abbiano colpito la vittima.