“Sarebbe stato meglio se avesse lasciato che prendessero il nostro denaro, perché i soldi non valgono la salute”. La madre di un ragazzo 21enne è ancora sconvolta da quello che è accaduto sabato mattina nella sua abitazione di Ostia Antica, al primo piano di una palazzina al quartiere Saline.
Il giovane è stato aggredito in casa da una banda di ladri, che l’hanno colpito con un cacciavite, ferendolo al torace. Ora la vittima è ricoverata all’ospedale San Camillo di Roma, in gravi condizioni, mentre le forze dell’ordine danno la caccia ai tre malviventi, due uomini e una donna di etnia rom, che sono entrati nell’appartamento con intenzione di svaligiarlo.
La dinamica dell’aggressione
I tre, che con ogni probabilità si sono rifugiati nelle campagne del litorale romano, non pensavano che ci fosse qualcuno nell’abitazione, che aveva tutte le tapparelle abbassate. Hanno scavalcato il cancello della residenza e si sono recati al primo piano dove, con un cacciavite, hanno forzato la serratura della porta di ingresso dell’appartamento. Una volta entrati in casa, hanno iniziato a rovistare ovunque in cerca di soldi e oggetti preziosi, svegliando il ragazzo che dormiva in camera sua. Il giovane si è ritrovato davanti i tre ladri: uno di loro gli ha puntato contro il cacciavite. A quanto pare, il 21enne ha cercato di disarmarlo, ma al termine della colluttazione si è ritrovato con l'attrezzo conficcato nel torace.
Prima di cadere a terra, è riuscito a strappare un lembo della maglia del suo aggressore, un elemento che potrà essere utile alla polizia scientifica per identificare uno dei componenti della banda.
Una zona da tempo teatro di furti e rapine
Ai tre ladri non è rimasto che fuggire, mentre i vicini accorrevano richiamati dalle grida del ragazzo ferito.
Qualcuno è riuscito anche a vederli e a fornire alle forze dell’ordine un identikit. Il giovane è stato immediatamente trasportato al San Camillo in codice rosso, con un polmone perforato.
Sul luogo della tragedia è accorsa la madre del 21enne, che ha raccontato all’inviato del Messaggero di aver trovato la casa completamente in disordine.
La donna, sotto shock, ha rimproverato al figlio la scelta di aver reagito, nel tentativo di difendere da quei balordi i risparmi di famiglia conservati in casa. “Erano pochi soldi che ci servivano per pagare le bollette – ha aggiunto la signora – ancora non mi spiego come tutto ciò possa essere accaduto”. Recentemente i residenti di Ostia Antica, avevano pubblicamente protestato per i numerosi furti e rapine in villa avvenuti in zona nell’ultimo periodo: “Ci sentiamo abbandonati, abbiamo paura” – avevano denunciato all’epoca.