Un ragazzo 28enne italo-svizzero, Alex Fodde, è stato recentemente arrestato per truffa nei confronti di diverse persone. Andando maggiormente nei particolari e stando a quanto riporta una notizia dell'Ansa, il giovane si fingeva un potente filantropo e broker finanziario milionario. Più specificatamente, Fodde si era specializzato nel promettere ai risparmiatori sue vittime delle possibilità speculative "a rischio zero", possibilità che avrebbero garantito degli enormi profitti. Per rendere più autorevole il suo profilo, lo stesso ragazzo si spacciava per l'amministratore di un potente fondo di investimenti attivo in Svizzera.

Il Corriere lo definiva come un 'broker filantropo'

Pochi anni fa Alex Fodde aveva avuto una discreta dose di notorietà nei mass media, grazie a delle notizie false che egli stesso creava per poi inviarle a diverse testate di diffusione mainstream e locale. Come riporta un articolo del Fatto Quotidiano, il giovane sedicente broker era riuscito a far parlare di sé sul Resto Del Carlino, sull'Unione Sarda, sul Giornale e non solo. Difatti, sul Corriere Della Sera Fodde era stato ribattezzato 'l'anti Rich Kids' ed era stato elogiato per via della sua attività filantropica. In effetti, il giovane aveva effettuato delle reali donazioni benefiche a onlus e enti che si occupavano di volontariato.

I soldi guadagnati dalle truffe e la bella vita di Fodde

Ciò che è risultato essere totalmente falso sarebbero state, oltre al presunto lavoro nel mondo della finanza, le tante conoscenze che Fodde vantava di avere negli ambienti che contano. Su ciò, bisogna segnalare che il ragazzo sosteneva di aver avuto contatti amichevoli e lavorativi con importanti esponenti del mondo dell'alta finanza mondiale come Warren Buffett e con personalità influenti come l'Aga Khan e la collaborazione con la nota banca d'affari Jp Morgan.

Oltre a ciò, il 28enne truffatore vantava una laurea mai conseguita alla Bocconi, mentre in realtà è stato appurato che fosse semplicemente un diplomato in geometria.

Inoltre, bisogna segnalare che, tramite le truffe, Fodde era riuscito ad ottenere un rilevante patrimonio di ben 3,5 milioni di euro. Proprio grazie ai soldi ottenuti tramite le operazioni illecite, il ragazzo poteva sostenere la 'bella vita' che tanto pubblicizzava sui social e allo scopo di trarre in inganno i malcapitati.

A quanto risulta dalle indagini, è stato anche appurato che gran parte dei soldi guadagnati illegalmente da Fodde sono stati utilizzati nei casinò così come nelle cene presso alcuni prestigiosi ristoranti e nei soggiorni presso importanti hotel nonché in serate presso costosi locali notturni.