Un bruttissimo incidente stradale si è verificato ieri pomeriggio a Copertino, nel leccese, precisamente lungo la strada che conduce alla marina di Sant'Isidoro, ricadente nel comune di Nardò.

Per cause ancora tutte in corso di accertamento, l'auto condotta da una 38enne originaria di Lequile, una Fiat Seicento, è entrata in collisione, in maniera frontale, con una Renault Modus, al cui interno si trovava una coppia di anziani del posto, rispettivamente di 83 e 84 anni. L'impatto è stato violentissimo, tanto che i due veicoli sono andati a collidere all'altezza dei cancelli di due distinte abitazioni.

Sul posto, immediatamente dopo il sinistro, sono intervenuti i soccorsi: le condizioni della 38enne sono apparse subito gravi, e per questo è stata trasportata in codice rosso all'ospedale "Vito Fazzi" di Lecce, dove attualmente si trova ricoverata in rianimazione. Meno grave risulta il suo compagno, un 31enne originario di San Pietro in Lama, piccola cittadina dell'hinterland leccese.

Incidente al rientro dal mare

La 38enne e il 31enne avevano trascorso la giornata al mare, proprio a Sant'Isidoro, e stavano facendo rientro a casa. Ad un certo punto però qualcosa è andato storto, forse la conducente della vettura ha perso il controllo del mezzo che ha invaso la corsia opposta, dove appunto procedeva la Modus.

I due anziani fortunatamente non hanno riportato gravi conseguenze, ma se la sono cavata con qualche abrasione, provocate dallo scoppio dell'airbag.

Ieri pomeriggio i residenti della zona si sono subito preoccupati quando hanno sentito il violento scontro. Come si può ben vedere dalle immagini diffuse dai media locali, i veicoli sono andati quasi completamente distrutti, e questo testimonia appunto la violenza dell'impatto.

Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco, e i carabinieri della locale compagnia copertinese, insieme a quelli del Norm di Gallipoli.

Tanti gli incidenti stradali in questi giorni

In questi ultimi giorni, specialmente lo scorso weekend, sono stati tantissimi gli incidenti stradali che si sono verificati in tutta Italia.

Basti pensare ad esempio a quanto accaduto a Jesolo la notte del 14 luglio, quando quattro ragazzi sono morti dopo essere stati speronati da un'auto condotta da un cittadino di nazionalità rumena, residente in Italia dal 2012.

La città di Vittoria poi, nel ragusano, è stata letteralmente sconvolta dalla morte di due cuginetti di 11 e 12 anni, travolti improvvisamente da un Suv mentre si trovavano sull'uscio di casa.

Intanto nelle prossime ore, o al massimo nei prossimi giorni, si potranno probabilmente conoscere ulteriori particolari sull'incidente di Copertino.