Una terribile tragedia si è verificata ieri mattina 16 agosto nella caserma dei carabinieri di Vobarno, nel bresciano, dove un militare dell'Arma che aveva 23 anni si è improvvisamente tolto la vita. L'uomo, secondo quanto si apprende dalla stampa locale e nazionale, si sarebbe sparato un colpo con la sua pistola d'ordinanza, che purtroppo gli è stato fatale. Al momento non sono noti i motivi che hanno portato il militare ad agire in questa maniera. Il dramma sarebbe avvenuto comunque lontano dai suoi colleghi, i quali hanno poi ritrovato il suo corpo esanime poco dopo, e hanno lanciato l'allarme.

Soccorsi immediati

Nell'immediatezza dei fatti sono stati chiamati i soccorsi, ma i sanitari del 118, intervenuti con un'eliambulanza, non hanno potuto far altro che constatare il decesso del carabiniere. Erano troppo gravi le ferite e le lesioni causate dal proiettile. Il soggetto era un militare scelto. Il giovane, secondo quanto si apprende dalle pagine online della testata giornalistica Il Mattino, aveva cominciato da poco a prestare servizio proprio nella caserma di Vobarno, cittadina che fa parte della Valle Sabbia. Trai suoi colleghi tanto è stato lo sgomento per questo assurdo fatto di cronaca. Secondo alcune fonti di informazione, pare che l'uomo fosse originario del meridione, e che, ultimamente, spesso ricevesse dei richiami, e questo lo avrebbe fatto sentire non all'altezza dell'incarico.

Comunque ai colleghi che operavano nella stessa caserma non avrebbe mai manifestato un tale stato di malessere da potergli far pensare che il loro collega potesse compiere un gesto così estremo.

Aperta indagine interna

Sulla vicenda vogliono vederci chiaro gli stessi carabinieri di Brescia, che adesso dovranno chiarire le circostanze di quanto avvenuto a Vobarno.

Per questo il nucleo dell'Arma ha aperto una indagine interna. Sicuramente nelle prossime ore si potranno conoscere ulteriori particolari su questo brutto episodio, che ha sconvolto non solo i carabinieri operanti nella caserma in questione, ma tutti i suoi colleghi sparsi per Italia. La notizia si è diffusa immediatamente anche nel paese di cui era natio il militare, destando molta apprensione.

Per ovvie ragioni di privacy le sue generalità non sono state rese note. Dell'accaduto sono stati informati anche i suoi famigliari. Non è sicuro che il motivo del gesto sia da ricollegare esclusivamente alla sua situazione lavorativa, in quanto il carabiniere, come già detto, sarebbe stato in difficoltà per il peso del nuovo incarico. Tutti questi particolari saranno accertati a breve. Inoltre non ci sarebbero testimoni che avrebbero assistito al dramma.