"Paese che vai, usanze che trovi", sarà ancora valido al giorno d'oggi il famoso detto popolare? È da poco iniziato il nuovo anno scolastico e gli avvenimenti di cronaca non tardano ad arrivare.
Polemiche nella scuola di via Cappuccina
Italia: melting pot di culture e tradizioni, miscuglio eterogeneo sempre aperto alle diversità: necessaria quindi una coesione a livello nazionale, affinché venga garantito a tutti il quieto vivere. Di recente, l'equilibrio precario che governa le varie etnie e tradizioni che popolano la Penisola, sembra essere stato fatto vacillare dagli avvenimenti di Mestre.
In questa località infatti, un gruppo di genitori bengalesi ha espressamente fatto richiesta alla dirigente scolastica della Scuola primaria "Cesare Battisti" di via Cappuccina di servire presso la mensa dell'istituto pietanze a base di carne halal, ovvero carne lavorata secondo i principi della legge islamica.
Repentina è stata la risposta di Michela Manente, dirigente scolastica dell'istituto, che ha consigliato alle famiglie in questione di compilare il menù per la mensa dei figli, evitando pietanze a base di carne, non potendo ovviamente imporre questa particolare tipologia di alimento a tutti i bambini dell'istituto. Appare subito evidente come il suggerimento dato dalla dirigente scolastica sia volto ad arginare la problematica solo temporaneamente, è necessaria tuttavia una presa di posizione, soprattutto considerando il fatto che in Italia esiste già uno storico di avvenimenti simili.
L'indignazione leghista
Anche la Lega, nella figura di Alex Bazzaro, prende parte alla questione rilasciando dichiarazioni al vetriolo, "Siamo davvero all'apoteosi dell'assurdo. Ora i genitori dei bambini musulmani più integralisti pretendono di avere una dieta religiosa con carne halal. Alla faccia dell'integrazione!", queste le dichiarazioni rilasciate.
Della stessa idea sembra essere anche Silvia Rizzotto, capogruppo della lista "Zaia Presidente", che ha bollato la notizia come "agghiacciante". "Chi viene nel nostro Paese e vuole integrarsi - ha sottolineato - dovrebbe capire che questo è possibile prima di tutto rispettando le nostre di regole, non le proprie", sottolineando poi che la pratica di macellazione halal è "una metodologia barbara e primitiva".
La questione del menù personalizzato nella mensa scolastica sottende in realtà un'annosa tematica: da un lato vi è il divieto, per motivi igienici, di consumare a scuola pietanze portate da casa; dall'altro vi è la necessità di garantire che tutti i bambini vivano e condividano il tempo dedicato all'istruzione. Attendiamo i prossimi aggiornamenti.