Claudia Stabile, la donna di 35 anni scomparsa da Campofiorito (Palermo), in passato si sarebbe già allontanata volontariamente dalla famiglia. Nel 2016, infatti, portò uno dei tre figli in Germania ed il marito, Piero Bono (38 anni) la denunciò per abbandono del tetto coniugale. Il processo è ancora in corso. La giovane mamma manca dall'8 ottobre scorso e del suo caso si stanno occupando anche la trasmissione "Chi l'ha visto?" e "Pomeriggio Cinque".
La scomparsa di Claudia
Martedì 8 ottobre, Claudia Stabile, casalinga, madre di tre bambini, ha telefonato al marito per avvertirlo che sarebbe uscita: "Vado a Corleone - gli ha precisato - visto che oggi è il tuo compleanno, vorrei prendere tutti gli ingredienti per farti una torta".
La donna, però, non si è mai recata a fare spesa: dopo aver riattaccato (erano da poco passate le nove del mattino) è uscita di casa ed ha fatto perdere le sue tracce.
La macchina di Claudia, una Opel Astra grigia, è stata ritrovata all'aeroporto Falcone e Borsellino. È stato proprio il marito Piero a trovarla. L'uomo, intervenuto alla trasmissione 'Chi l'ha visto?' ha spiegato che giovedì 10 ottobre, disperato, è uscito per cercare la moglie: prima si è recato in stazione, a Palermo, poi ha raggiunto Punta Raisi. "Dalla rampa ho subito notato la nostra auto parcheggiata". Nella vettura, aperta, sono state trovate le chiavi (sistemate sotto il tappetino dalla parte del guidatore) ed il tagliando del posteggio indicante come orario d'entrata le 10.45 di martedì 8.
Ora, gli agenti del commissariato di polizia di Corleone stanno vagliando i tabulati telefonici della sua donna e, attraverso le telecamere poste tra Campofiorito e l'aeroporto, stanno cercando di ricostruire i suoi spostamenti.
Il precedente
Negli ultimi giorni è emerso che, nelle scorse settimane, presso il Tribunale di Termini Imerese, si è svolta la seconda udienza di un processo che vede indagata proprio Claudia Stabile.
La donna, nel 2016, aveva lasciato la famiglia con uno dei tre figli e si era recata nel sud della Germania (dove, per qualche tempo, era stata ospite di un centro di accoglienza).
Dopo le denunce presentate dal marito, la donna, era rientrata in Sicilia e, una volta atterrata, era stata fermata e indagata per violazione degli obblighi di assistenza familiare e sottrazione di minore all’estero.
Davanti al Gip, Claudia, si è sempre assunta le proprie responsabilità, ma è stata comunque sottoposta al divieto di espatrio ed all’obbligo di firma. Nonostante le richieste presentate dall'avvocato della donna, Antonio Di Lorenzo, le misure decadranno solo alla fine del 2019. Il 3 marzo 2020, invece, la giovane madre dovrebbe ritornare in aula.
Anche se Claudia, in passato, si era già allontanata da casa, il marito della donna, nei suoi accorati appelli in tv, ha sempre sostenuto che le cose, tra loro, procedevano bene. Piero, ai microfoni di Barbara D'Urso, ha spiegato: "Chi ci conosce può solo parlare bene. Non abbiamo mai avuto litigi". Quindi, rivolgendosi alla moglie le ha chiesto di farsi sentire: "Torna a casa per il bene dei nostri figli. Cercano la loro mamma. Cosa gli devo dire?".