Nel pomeriggio di oggi Ilaria Cucchi ha ufficializzato pubblicamente la sua decisione di querelare l'ex ministro dell'Interno Matteo Salvini. Il leader della Lega, non più di tre giorni fa, aveva commentato la sentenza emessa della Corte d'Assise di Roma sul processo 'Cucchi Bis' – che ha condannato a dodici anni di reclusione i due carabinieri responsabili del pestaggio di Stefano Cucchi, per omicidio preterintenzionale – con queste parole: "Questo caso dimostra che la droga fa male".
Poco dopo l'ufficialità della decisione di Ilaria Cucchi di querelare Salvini, arrivata con un lungo post, condiviso sia su Instagram che su Facebook dalla sorella del geometra scomparso nel 2009, Gemitaiz ha deciso di manifestare pubblicamente il suo sostegno alla causa.
Gemitaiz: 'Salvini non rappresenta nessuno che abbia un cuore'
Il rapper ha infatti ricondiviso le parole della Cucchi tra le stories della sua popolarissima pagina Instagram – al momento conta infatti circa un milione e 400mila followers, in continua e costante crescita – aggiungendo inoltre un pensiero a dir poco critico nei confronti di Matteo Salvini, figura con cui in passato ha già avuto più di uno scontro.
Queste le parole del rapper romano classe 1988: "Il signor Matteo Salvini non rappresenta nessuno che abbia un cuore. Forza Ilaria".
Ieri era stato invece un altro esponente di peso della scena urban italiana, ovvero Fedez, a manifestare soddisfazione per l'esito della sentenza del processo 'Cucchi Bis'.
'Giustizia è fatta', aveva infatti dichiarato l'ex giudice di X Factor, rivolgendo poi un pensiero alla famiglia di Federico Aldrovandi.
'Stefano ha sbagliato e avrebbe dovuto pagare, ma non meritava di morire così'
"Il signor Matteo Salvini non può giocare sul corpo di Stefano Cucchi, non posso consentirglielo – ha esordito su Facebook e Twitter Ilaria Cucchi – immagino che Facebook coprirà questo post, perché potrebbe urtare la sensibilità di qualcuno.
Allo stesso tempo però, i commenti, gli insulti, le falsità e le minacce che sono comparse sui social dopo le parole di Salvini non vengono oscurate. [...] Mio fratello ha sbagliato e avrebbe dovuto pagare, ma non meritava di morire così. [..] Sono solo una qualunque cittadina, ma ora non posso fare altro che querelarlo".
Poco dopo la diffusione del post, Instagram ha effettivamente oscurato l'immagine, ormai nota, del volto tumefatto di Stefano Cucchi, immortalato dalla stessa Ilaria il giorno dell'autopsia.
Ciò non ha impedito al post di diventare virale, e alla notizia di finire rapidamente sulle pagine di tutti i principali quotidiani online d'Italia. Tantissimi i messaggi di sostegno comparsi sotto al post di Ilaria Cucchi.