Aumentano a tre i casi di persone trovate positive al coronavirus in Puglia. Secondo quanto scrivono in questi minuti le testate giornalistiche locali altri due soggetti sono stati contagiati. Precisamente si tratta della moglie e del fratello dell'uomo trovato positivo ieri a Torricella, in provincia di Taranto. Il "paziente 1" attualmente è ricoverato in isolamento presso l'Ospedale Giuseppe Moscati di Taranto e, secondo quanto riferito dalla Asl locale, l'uomo sta bene e già ieri non aveva più la febbre. Adesso i due parenti contagiati dovranno osservare un periodo di quarantena presso la loro abitazione.

Gli stessi saranno costantemente monitorati da apposita sorveglianza domiciliare e da personale altamente specializzato in malattie infettive. Si tratta ancora di casi non ufficiali, in quanto il tampone prelevato oggi sarà inviato all'Ospedale Spallanzani di Roma che confermerà il caso nelle prossime ore.

Il 43enne è giunto con un volo domenica scorsa da Codogno

In queste ore sono arrivate ulteriori precisazioni sulla vicenda del primo caso di contagiato da nCov-19 in Puglia. Il paziente ha infatti 43 anni ed è tornato proprio da Codogno domenica scorsa. L'uomo, secondo quanto dichiarato ai sanitari, ha preso un volo della compagnia Easy Jet delle ore 15:00 di lunedì 24 febbraio da Milano per poter rientrare in Puglia, dove è atterrato a Brindisi.

L'ordine di lasciare la Lombardia e quindi la "zona rossa" sarebbe giunto direttamente dalle autorità sanitarie, che gli avrebbero detto di osservare comunque un periodo di quarantena quando fosse giunto a destinazione. L'uomo ha quindi puntualmente eseguito quanto richiesto dall'autorità sanitaria e, quando ha accusato i primi sintomi, ha avvisato il medico Giuseppe Turco, che ha subito consigliato all'uomo di starsene a casa.

Nel giro di poche ore a casa sua sono giunti i sanitari del 118 che hanno visitato il 43enne: trovato positivo è stato subito trasferito in ospedale nella mattinata del 25 febbraio scorso.

Si cercano i passeggeri del volo Milano-Brindisi

Nel frattempo sono cominciate le attività per sottoporre a permanenza domiciliare i passeggeri del volo Milano-Brindisi preso dal 43enne.

Gli elenchi e i relativi numeri di telefono di tutti i viaggiatori sono stati acquisiti dalla Asl e la Easy Jet ha collaborato attivamente al loro reperimento. Le persone interessate saranno contattate telefonicamente e l'ordinanza di quarantena sarà notificata a questi ultimi attraverso i carabinieri dei Nas del comando provinciale di Bari. Il primo paziente pugliese contagiato dal coronavirus oggi si è sfogato sui social dicendo che in questo momento si sente come "la persone più odiata" della sua regione. In Lombardia il 43enne ha prima fatto visita ad un fratello che abita in provincia di Lodi, poi è andato a trovare la madre ricoverata in una struttura sanitaria di Codogno, dove si trova appunto uno dei focolai di nCov-19 nel nostro Paese.

Il paziente ha anche riferito che non è riuscito ad entrare in ospedale in quanto tutto era già bloccato proprio perché Codogno domenica scorsa era stata già dichiarata "zona rossa". Da qui l'ordine di tornare a casa e osservare comunque un periodo di quarantena a scopo precauzionale.