Si prosegue a parlare di femminicidio in Italia e dei principali casi di Cronaca Nera che nelle ultime ore si sono verificati nella nostra nazione.
Dopo il duplice femminicidio avvenuto ieri a Caltanissetta, dove a perdere la vita sono state mamma e figlia e dopo la brutale morte della donna uccisa a botte a Mazara del Vallo dal marito, altre due donne sono state uccise nelle ultime ore in Alto Adige e a Genova. Nella giornata di ieri, inoltre, è stato rinvenuto il cadavere di una donna scomparsa nel mese di dicembre in Sardegna.
Non si ferma il Femminicidio in Italia: 5 vittime in poche ore
Dopo il caso di femminicidio pubblicato da alcune fonti giornalistiche nazionali nella giornata di ieri, dove una donna a Mazzara del Vallo è stata letteralmente massacrata di botte per 3 giorni dal marito sino a morire, sono giunte ulteriori notizie di altri casi di femminicidio avvenuti in Italia di cui due ambientati in Sicilia, uno in Liguria e uno in Alto Adige. In tutti i casi di omicidio sopracitati, i principali sospettati attualmente sono i compagni delle vittime.
È giunta ieri la notizia di un caso di cronaca nera sconvolgente ambientato in Sicilia, a Mussomeli, dove un uomo ha sparato alla sua ex amante di 20 anni più grande di lui e alla figlia.
Secondo quanto dichiarato da alcune fonti giornalistiche locali, l’assassino non avrebbe accettato il termine della relazione con la donna e per questo motivo si sarebbe introdotto a casa della sua ex compagna. Secondo alcune testimonianze raccolte dagli inquirenti, i due avrebbero avuto una lite, successivamente il ragazzo avrebbe sparato prima un colpo d’arma da fuoco alla ex compagna, successivamente avrebbe ucciso nello stesso modo la figlia della donna.
L’assassino, Michele Noto, dopo la mattanza ha deciso di porre fine alla sua vita suicidandosi con un unico colpo d’arma da fuoco.
Nella giornata di ieri, in Alto Adige, gli inquirenti hanno fatto chiarezza sul caso della 28enne pakistana Fatima Zeesham, ritrovata senza vita all'interno di un appartamento a Versciaco. La donna era incinta, e con lei è morto anche il bimbo che portava in grembo.
Il marito della vittima, dopo aver trascorso una notte in caserma e dopo essere stato ascoltato dagli inquirenti si ritrova attualmente in stato di fermo. Secondo quanto dichiarato da alcune fonti giornalistiche locali, sembrerebbe che sia stato proprio il marito della vittima a chiamare i soccorsi, ma, in base a quanto evidenziato dai risultati delle indagini preliminari, la chiamata al pronto soccorso sarebbe avvenuta dopo parecchie ore dalla morte della 28enne. Il medico legale ha dichiarato che la giovane donna sarebbe morta in seguito a percosse e soffocamento.
A Genova, precisamente nel quartiere di Marassi, una donna è stata accoltellata da un uomo. Secondo gli inquirenti che stanno tuttora indagando sul femminicidio, l’assassino sarebbe l’ex marito della vittima.
Al momento dell’omicidio, la donna si trovava all'interno di un appartamento dove svolgeva le mansioni di colf. Il corpo senza vita della donna è stato rinvenuto dal datore di lavoro della vittima. Sulla scena del crimine è stato rinvenuto anche un uomo ferito, l’ex marito della vittima, che secondo alcune indiscrezioni avrebbe tentato il suicidio. Attualmente l’uomo si ritrova ricoverato in codice rosso presso l’ospedale San Martino ed in stato di fermo con l’accusa di omicidio.
Femminicidio in Sardegna
Un'altra vittima di femminicidio è Speranza Ponti, la 50enne scomparsa nel nulla nel mese di dicembre. I carabinieri di Alghero nella giornata di ieri hanno rinvenuto il corpo senza vita della donna nell'area residenziale del Resort Villa Blu. Ad indicare il luogo dove giaceva il corpo della donna senza vita è stato l'ex fidanzato della donna, Massimiliano Farci, attualmente in stato di fermo con l'accusa di omicidio.