E' un vero e proprio giallo la morte di Aurora Grazini, la sedicenne di Montefiascone (comune in provincia di Viterbo) trovata morta nella sua abitazione. La ragazza, reduce da una brutta influenza, era stata dimessa poche ore prima dall'ospedale di Viterbo. Ora, la Procura ha aperto un fascicolo per omicidio colposo e, come riporta 'Fanpage', sono stati disposti dei test antidroga.

Aurora rinvenuta senza vita nella sua cameretta

Nella mattinata di ieri, sabato 15 dicembre, Aurora - 17 anni ancora da compiere - è stata trovata senza vita nella sua cameretta.

All'alba, la ragazza aveva chiesto alla mamma di prepararle una tisana, ma quando la donna era tornata, la giovane era già in fin di vita. Inutile il tempestivo intervento dell'elisoccorso: all'arrivo dei sanitari del 118, Aurora, era già in arresto cardiorespiratorio.

Secondo quanto ricostruito, la studentessa da alcune settimane stava poco bene: una terribile influenza intestinale, amplificata anche dal dolore per la relazione finita con il fidanzatino, l'aveva costretta a letto e le aveva fatto perdere più di 10 kg in meno di un mese. All'inizio della settimana scorsa, Aurora era rientrata in classe (era iscritta al terzo anno di ragioneria all'Istituto Superiore Carlo Alberto Dalla Chiesa, sempre a Montefiascone), ma diceva di sentirsi debole e poco bene.

Così, i genitori l'avevano accompagnata in ospedale, al Belcolle di Viterbo. Qui, però, dopo gli accertamenti del caso, il personale medico-sanitario l'aveva rimandata a casa, asserendo che il malessere della ragazza era dovuto a crisi di panico; per questo, le avevano anche consigliato un consulto psicologico. Domani, lunedì 17 febbraio, Aurora avrebbe incontrato un neurologo.

Disposti test tossicologici su Aurora

Per far luce sulla morte di Aurora, la Procura di Viterbo ha aperto un'inchiesta per omicidio colposo. Il fascicolo, per ora, è a carico di ignoti. Il procuratore di Viterbo Paolo Auriemma e la pm Eliana Dolce, titolari dell'indagine, hanno disposto l'autopsia sul corpo della sedicenne (l'esame verrà effettuato martedì).

Per appurare se Aurora, prima di morire, abbia assunto delle sostanze stupefacenti verranno eseguiti anche dei test tossicologici.

I carabinieri della compagnia di Montefiascone stanno ascoltando gli amici della studentessa e, tra poco. provvederanno a sentire anche i medici che hanno visitato l'adolescente. Alessio D'Amato, l'Assessore alla Sanità e l'Integrazione Sociosanitaria della Regione Lazio, ha reso noto che il Sistema sanitario regionale ha disposto, sul misterioso decesso, l'audit clinico volto ad accertare le procedure eseguite, prima delle dimissioni, dal personale ospedaliero. Inoltre, il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha deciso di inviare nel nosocomio tusciano una task force di ispettori ministeriali.

Montefiascone piange Aurora

La morte improvvisa e prematura di Aurora è una delle pagine di Cronaca Nera più tristi di Montefalcone. Il centro della Tuscia, profondamente scosso, ha rinviato, a data da destinarsi, i festeggiamenti per il carnevale 2020 (in programma per oggi, domenica, 16 febbraio).

L'amministrazione comunale, dichiarandosi vicina al dolore della famiglia Grazini, ha annunciato (in una nota firmata dal sindaco Massimo Paolini) che, in segno di lutto e di rispetto, è stata annullata la tradizionale sfilata allegorica. Inoltre, il primo cittadino ha invitato i propri concittadini, i titolari di attività commerciali e le diverse organizzazioni e associazioni presenti sul territorio ad esprimere la loro partecipazione al grave lutto che ha colpito l'intera cittadina, sospendendo, in segno di raccoglimento, le loro attività.