In queste ultime settimane il rapido diffondersi del Coronavirus in Italia ha costretto moltissima gente a rinchiudersi in casa e ad uscire solo per fare la spesa, per andare a lavoro o per impegni necessari e importanti. Ma non ci si perde d'animo: c'è chi si dedica alla cucina, chi ad imparare nuove lingue, chi si dedica alla famiglia e alle faccende di casa. E così, per alleggerire la situazione sui social è partita un'iniziativa che coinvolgerà il nostro Paese per intero: un flashmob sonoro.

Coronavirus, il flashmob musicale alle 18 del 13 marzo

Il primo appuntamento per alleggerire la situazione drammatica e preoccupante di questi giorni è alle ore 18 di venerdì 13 marzo: su Facebook è stato creato l'evento Flashmob sonoro. Lo slogan dell'evento è "Apriamo le finestre, usciamo in balcone e suoniamo insieme anche se lontani... Rallegriamo le città": ciò che si chiede ad ogni cittadino italiano è proprio quello di uscire dalle proprie case, anche se solo in balcone o in giardino o semplicemente affacciati alla finestra, e di fare musica, non importa se con uno strumento musicale o con la voce cantando qualche brano o anche solo battendo sulle pentole: ciò che conta è rallegrare le nostre città con della musica perchè essa è la migliore medicina per curare l'anima della gente.

A Roma e non solo la canzone da cantare questo pomeriggio alle 18 è l'Inno d'Italia, uno dei più belli inni del mondo che racchiude in se la forza e il coraggio degli Italiani, capaci da sempre di risollevarsi da ogni problema e di rinascere più forti di prima.

Coronavirus, altri appuntamenti del flashmob sonoro

Ma il flashmob sonoro farà compagnia agli Italiani non solo per questo venerdì 13 marzo: sempre a Roma è stata organizzata una serie di eventi per l'intero weekend.

Sabato 14 marzo la canzone prescelta è Azzurro di Adriano Celentano e alle 12 l'appuntamento è per un lungo applauso dedicato a tutti coloro che lavorano in ospedale e per farci forza da soli, mentre domenica 15 marzo sarà la volta di Il cielo è sempre più blu di Rino Gaetano. La scelta dei brani non è casuale: si è optato per brani positivi e che portano un messaggio di serenità e speranza al fine di superare al meglio una situazione difficile che ha messo in ginocchio l'Italia.

Coronavirus, le iniziative a Milano

Se a Roma si è optato per cantare a squarciagola alcuni brani della storia della musica italiana, Milano ha scelto di prendere spunto dall'iniziativa dei cittadini di Wuhan: proprio come loro che urlarono in coro "Forza Wuhan" dalle loro finestre, i cittadini milanesi grideranno "Milano tornerà" per 10 volte consecutive al fine di combattere il Coronavirus. Già nei giorni scorsi la comunità milanese si era mossa tramite un tam tam su Whatsapp che ha portato ad arricchire i balconi della città con striscioni raffiguranti un arcobaleno e la scritta "Andrà tutto bene", un messaggio di speranza e di positività che ha coinvolto tantissimi bambini, autori di tali disegni.