Adesso è ufficiale: la sospensione delle attività didattiche nelle scuole di ogni ordine e grado, dalle scuole dell'infanzia alle università, andrà oltre il primo decreto che sanciva la chiusura dal 5 al 15 marzo. La misura è contenuta nel Dpcm che il premier Conte, nella serata di lunedì 9 marzo, ha firmato per contenere l'emergenza del coronavirus ed evitare ulteriori fonti di contagio. Tutta l'Italia, quindi, diventa zona rossa. Per via di questa emergenza, dunque, il premier ha ritenuto necessario, oltre ad altre misure precauzionali contenute nel decreto, di allungare il periodo di sospensione delle lezioni nelle varie scuole fino al 3 aprile.

Coronavirus, sospensione delle attività didattiche fino al 3 aprile

La notizia che la sospensione delle attività didattiche fosse prolungata, in realtà, era un'ipotesi che circolava già nei giorni scorsi in quanto, domenica 8 marzo, era stata diffusa una circolare dal Ministero della pubblica istruzione nella quale venivano dati chiarimenti sulle modalità da tenere da parte dei dirigenti scolastici, personale amministrativo e ausiliario e docenti per gestire l'emergenza Coronavirus. Dalla nota ministeriale si legge che in qualsiasi istituzione scolastica di tutto il territorio nazionale sono sospese tutte le riunioni in presenza degli organi collegiali fino al 3 aprile 2020. Questa nota, dunque, faceva presagire che anche la sospensione delle attività d'insegnamento ed educative sarebbe stata prorogata.

Coronavirus, ipotesi sospensione attività oltre il 3 aprile

Il Ministero della pubblica istruzione sta, comunque, valutando la necessità di prolungare la sospensione oltre il 3 aprile. L'ipotesi è quella del rientro a Scuola di alunni e studenti dopo le vacanze pasquali che quest'anno vanno dal 9 al 15 aprile per evitare la frequenza per soli 3 giorni.

Alcuni quotidiani, come il Giornale, sostengono che le scuole potrebbero, addirittura, aprire i battenti dopo il 4 di maggio. Tutto dipende, comunque, da come si evolverà la situazione Coronavirus in Italia.

Coronavirus, l'intervento della Ministra Azzolina

Sulla recente notizia è intervenuta anche la Ministra dell'Istruzione Azzolina sul suo profilo Facebook dichiarando che nei prossimi giorni verranno comunicati nuovi dettagli sulla misura adottata dal Governo.

La ministra fa sentire la sua vicinanza a studenti e personale scolastico dichiarando di essere d'accordo sulla sospensione delle attività didattiche, una manovra necessaria per poter andare avanti insieme e mettere fine a questa emergenza.