È la vittima più giovane abruzzese a causa del coronavirus Daniel Sireteanu, ragazzo di 38 anni deceduto nella giornata del 5 aprile. Il giovane era ricoverato in terapia intensiva, presso l'ospedale di Chieti, da circa tre settimane. L'uomo, che non soffriva di patologie pregresse, era residente nel paese di Tollo, ma lavorava per una ditta di Bisenti (Teramo), quest'ultima cittadina è appartenente della cosiddetta "zona rossa". L'uomo lascia la moglie. Sui social il ricordo del sindaco di Tollo: "Un uomo forte, buono e generoso".

Daniel, l'abruzzese più giovane a perdere la vita a causa del Covid-19

Aveva solamente 38 anni Daniel Sireteanu, il ragazzo di origini romene, ma residente a Tollo, in provincia di Chieti, che ha perso la vita a causa del Coronavirus, nella mattinata del 5 aprile. Viveva in Italia da più di diciotto anni. Il giovane è deceduto presso l'ospedale Santissima Annunziata di Chieti, dove era ricoverato nel reparto di rianimazione. Secondo alcuni indiscrezioni circolanti nel piccolo paese di appartenenza, di poco più di quattromila anime, Daniel non soffriva di patologie pregresse.

Aveva iniziato a manifestare i primi sintomi da Covid-19 circa tre settimane fa e quando è stato ricoverato, presso il nosocomio chietino, le sue condizioni di salute erano già abbastanza critiche.

Purtroppo il virus ha vinto su di lui e il suo cuore ha smesso di battere nella mattinata di domenica, intorno alle 6:30. Daniel, attualmente, è la vittima più giovane a causa del coronavirus nella regione Abruzzo.

Il ricordo del sindaco di Tollo: 'Un uomo forte, buono e generoso'

Daniel Sireteanu lascia la moglie Dumitrela.

Nella vita era un camionista e lavorava per una ditta della città di Bisenti, in provincia di Teramo (paese inserito nella cosiddetta "zona rossa"). Viene definito da tutti come il "gigante buono", visto il suo grande cuore e l'altezza abbastanza pronunciata. Sui social il ricordo di tante persone, tra cui quello del sindaco della città di Tollo, Angelo Radica: "Un uomo forte, buono e generoso, cittadino amorevole e lavoratore impeccabile".

Intanto in Abruzzo, come nel resto dell'Italia, il numero dei nuovi positivi al coronovirus inizia a regredire gradualmente. Secondo i dati ufficiali della Protezione Civile, in merito al bollettino emanato in data 6 aprile, il totale dei nuovi positivi è di 1.425, con una variazione in aumento di cinque unità nelle 24 ore. Di questi 406 sono ospedalizzati, di cui 66 in terapia intensiva e 304 ricoverati con sintomi. In isolamento domiciliare ci sono 1.019 persone. Al momento 127 sono i guariti, mentre il numero dei deceduti è pari a 169.