L'Italia ha attivato il programma di osservazione satellitare "Copernicus" per monitorare il territorio nazionale durante la pandemia provocata dal nuovo Coronavirus. Lo fa sapere il commissario europeo per la gestione della crisi Janez Lenarcic con una nota inviata alla stampa nazionale e internazionale. Secondo quanto riporta l'avviso delle autorità governative, le osservazioni satellitari permetteranno di controllare il territorio nazionale 24 ore su 24. Saranno monitorate soprattutto le strutture ospedaliere e anche i luoghi di ritrovo all'aperto dove è possibile che si creino assembramenti, assolutamente proibiti in questo particolare periodo.

La notizia viene confermata anche dalla Protezione Civile Nazionale: il programma di osservazione sarà attivo da oggi, lunedì 6 aprile.

La pandemia in Italia

Il Covid-19 in Italia continua a fare vittime, anche se in questi giorni il numero dei morti e dei contagiati pare scendere. Le autorità governative ritengono che ormai si sia raggiunto il picco e che adesso stia cominciando la discesa della curva. Per averne certezza bisognerà aspettare ancora qualche giorno. Il Governo nelle scorse settimane ha varato dei provvedimenti importanti, chiudendo tutte le attività produttive e commerciali non essenziali. Fino al prossimo 13 aprile valgono ancora le restrizioni introdotte dai vari Decreti del Presidente del Consiglio, i quali consentono ai cittadini di muoversi soltanto per urgenti necessità come per fare la spesa o andare in farmacia e dal medico.

Nelle scorse ore il viceministro della Salute, Pierpaolo Sileri, ha comunicato che se i numeri continuano a scendere nelle prossime settimane si potrà uscire da casa. Lo strumento di controllo satellitare quindi darà una mano in più alle Forze dell'Ordine impegnate su tutto il territorio italiano.

Controlli costanti e multe salate

In queste ultime settimane si sono intensificati molto i controlli delle forze di polizia su strade urbane ed extraurbane per poter controllare che la gente si muovesse solo per necessità. Sono state moltissime le denunce, anche di natura penale. Alcuni cittadini risultati positivi al virus cinese ad esempio sono stati colti in flagranza di reato mentre si trovavano fuori dal proprio domicilio: in questi casi i provvedimenti varati dal Premier Giuseppe Conte prevedono l'arresto da uno a cinque anni per il reato di epidemia colposa.

L'uso del satellite "Copernicus" si aggiunge a quello dei droni che vengono attualmente utilizzati da carabinieri e Polizia di Stato per controllare ogni angolo delle città. Nelle prossime ore si conosceranno sicuramente ulteriori dettagli sull'iniziativa di sicurezza in questione intrapresa dalle autorità italiane.