Henry Kissinger, ex segretario di Stato americano e già consigliere per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti sotto le presidenze di Nixon e Ford, nei scorsi giorni ha scritto un lungo editoriale sul famoso quotidiano Wall Street Journal, nel quale riflette sui problemi provocati dalla pandemia da nuovo Coronavirus. Secondo il politico, l'emergenza in corso porta a riflettere soprattutto le potenze occidentali, che se vogliono uscire indenni dal caos sanitario, politico ed economico provocato dal Covid-19 nei prossimi mesi, dovranno mettere in atto delle politiche importanti.
Kissinger torna a ripetere un concetto che è stato già espresso nelle scorse settimane anche dagli scienziati: dopo il coronavirus niente sarà più come prima.
Si devono difendere i valori illuministici
"Le democrazie del mondo devono difendere e sostenere i loro valori illuministici" - questo è uno dei passaggi fondamentali dell'editoriale di Kissinger apparso sul Wall Street Journal. L'ex segretario della Casa Bianca ritiene che la pandemia abbia provocato un anacronismo, una rinascita della città e delle sue mura in un'epoca in cui il benessere delle persone passa gioco forza dal commercio mondiale e dal movimento della gente tramite i moderni mezzi di trasporto. Tutto l'Occidente, inclusi gli stessi Stati Uniti, devono affrontare appieno questa emergenza tutti insieme, in quanto c'è il rischio che si verifichi "un rapido ritiro globale della politica dell'equilibrio".
Un altro punto importante su cui riflette Henry Kissinger nel suo discorso è quello che riguarda il rapporto tra la popolazione e i leader delle nazioni. Per il politico la gente, a fine pandemia, percepirà come fallimentari le politiche adottate dai vari capi di stato che dovranno essere bravi a gestire la crisi e cominciare a programmare il futuro.
Politica di Donald Trump giudicata in modo positivo
Nello stesso editoriale, Kissinger loda quanto sta facendo il Presidente Donald Trump per poter rilanciare l'economica degli Usa dopo che l'epidemia da Covid-19 sarà passata. In sostanza, secondo l'ex segretario di stato, c'è bisogno di quello che viene definito un secondo "Piano Marshall", con il quale stanziare numerose risorse economiche per poter rilanciare l'economia globale.
Inoltre, e questa secondo Kissinger è la cosa più importante, bisogna "salvaguardare i principi dell'ordine mondiale liberale". Il mondo sta affrontando un evento davvero eccezionale, che non si vedeva dalla Seconda Guerra Mondiale. Il Covid-19 ha cambiato infatti in pochissimo tempo tutte le nostre abitudini e al momento sono oltre un milione le persone contagiate nel mondo.