Brutto episodio ieri pomeriggio 6 maggio a Bari, precisamente all'ospedale San Paolo, dove un uomo ha aggredito due infermieri all'interno dell'area pre-triage, quella dove si effettuano i tamponi ai pazienti sospetti Covid-19. Il soggetto in questione ha raggiunto la struttura insieme alla sua fidanzata in quanto voleva farsi curare una contusione al dito. I sanitari lo hanno avvisato che la sua ragazza doveva necessariamente rimanere fuori dalla struttura sanitaria, in quanto previsto dai protocolli anti-pandemia. Di lì a poco si è scatenato il finimondo, con l'uomo che, dalle parole forti, è passato subito alle mani.
Aggressione violenta
I due infermieri sono stati colpiti violentemente dal soggetto, ma il peggio è stato scongiurato dall'intervento di una guardia giurata, che ha messo in salvo i due operatori sanitari. L'agente ha cercato di calmare il giovane, il quale ha continuato a manifestare la sua frustrazione in quanto non poteva entrare in ospedale con la sua ragazza. A questo punto sul luogo del fatto di cronaca è giunta una pattuglia della Polizia di Stato: i militari hanno proceduto all'identificazione dell'aggressore e hanno assicurato che nei confronti dell'uomo verrà presentata una denuncia per aggressione e interruzione di pubblico servizio. L'intervento delle Forze dell'ordine è anche servito a far riprendere la normale attività in ospedale.
La chiamata in Questura è stata effettuata dal direttore del Pronto Soccorso, il dottor Guido Quaranta. La notizia di quanto accaduto si è sparsa sin da subito in tutto il capoluogo pugliese, destando sconcerto e apprensione tra i baresi. Solo per un fortuito caso l'episodio non ha avuto conseguenze più gravi.
Vicinanza da tutta la Asl di Bari
Sulla vicenda è intervenuta la direzione dell'Azienda sanitaria locale di Bari, la quale ha espresso vicinanza agli operatori sanitari aggrediti. L'Asl informa i cittadini, a tal proposito, che il personale sanitario, specialmente in questo delicato periodo di emergenza sanitaria, è impegnato non solo sul fronte degli interventi ordinari, ma anche su quelli relativi all'infezione dalla malattia Covid-19.
Proprio per questo è necessario che tutte le persone rispettino le più elementari norme di sicurezza e di convivenza. Sicuramente su questo increscioso episodio si potranno conoscere ulteriori dettagli nelle prossime ore, o al massimo nei prossimi giorni. Agli infermieri aggrediti le scene di ieri pomeriggio resteranno impresse ancora per molto tempo. Le loro condizioni non sono gravi.