Un ciclista piemontese è stato colto al momento del lockdown in Molise, terra in cui è rimasto 54 giorni. Alla ripartenza, il 4 maggio, poi il ciclista è stato anche multato. Ha dell'incredibile la vicenda capitata a Omar Davide Clapier. L'uomo, che abita nella provincia di Torino, è un grande appassionato di Ciclismo. A fine novembre, molto prima che l'emergenza sanitaria colpisse il nostro paese, ha preso la sua bicicletta e si è recato a Sassuolo per raggiungere un'altra persona. Da lì, da grande appassionato di ciclismo, ha iniziato un percorso in giro per l'Italia che lo ha portato fino al Sud.

Nei giorni in cui è scattata l'emergenza sanitaria si trovava a Guardiaregia, in Molise e dormiva nel Bed&Breakfast di proprietà del sindaco del paese.

Il ciclista è rimasto per 54 giorni in Molise

Il bed and breakfast del sindaco è stata la sua abitazione per 54 giorni. La proclamazione della zona rossa in tutto il nostro Paese da parte del presidente del Consiglio Giuseppe Conte, gli ha infatti impedito di fare altri spostamenti. Lunedi 4 maggio, il primo giorno della cosiddetta fase 2, il ciclista ha deciso di ripartire dal Molise con un permesso firmato direttamente dal sindaco da esibire in caso di controllo. E, come racconta a Primo Piano Molise, così è andata. Lo sportivo ritiene che qualcuno lo abbia segnalato alle forze dell'ordine al momento della partenza.

Infatti dopo pochi km è stato fermato dai carabinieri all'altezza di Castropignano. Anche avendo esibito il documento del sindaco non c'è stato nulla da fare e il ciclista è stato multato. Perché essendo residente nella Regione Piemonte avrebbe potuto usare il suo mezzo a due ruote solamente nei confini territoriali della sua Regione.

Clapier ha raccontato la sua storia ai militari, ha spiegato che era in Molise da 54 giorni ma non c'è stato nulla da fare e gli è stato risposto che avrebbe dovuto anche prendere la strada più corta ma che era stata scartata dal ciclista perché a più alto traffico.

Ciclista sanzionato di 373,33 euro: impugnerà la multa

Al momento dello stop al ciclista è stata notificata una sanzione da 373,33 euro.

E qui Clapier è battagliero. Dice che è una azione ingiusta, è una situazione in cui si sono trovate tante persone e ha deciso di impugnare il provvedimento. Su consiglio dei militari stessi ha informato subito la Prefettura di Campobasso, ha spiegato la situazione via email ma ancora attende una risposta.

Il ciclista si è detto dispiaciuto per questa storia perché in Molise ha trovato tante persone speciali durante il suo soggiorno, ha visitato posti bellissimi. Dopo questa disavventura, ha poi deciso di prendere il treno per tornare in Piemonte e per non prendere nuove multe. Dopo 16 ore di viaggio e 5 diversi convogli, lui e la sua bicicletta sono tornati a casa. Ad accoglierlo c'era anche il sindaco del suo Paese. Solo a Genova un altro piccolo problema per il passaggio da Liguria a Piemonte ma spiegando la situazione questa volta gli è stato consentito di passare.