Continuano a crescere, seppur con minore intensità, i casi di coronavirus in Italia. Dall'inizio dell'epidemia ad oggi, secondo l'ultimo bollettino della Protezione Civile i contagi totali ammontano a 218.268, con un aumento in 24 ore di 1.083 nuovi positivi. Salgono anche i casi dei decessi che ammontano oggi a 30.395, con un aumento rispetto alla giornata di ieri di 194 nuovi deceduti. Continua fortunatamente a crescere anche il numero dei guariti, ad oggi sono 103.031 con una crescita in 24 ore di 4.008 nuovi guariti.
Aggiornamento bollettino coronavirus 9 maggio
A seguire il bollettino odierno, con i dati aggiornati regione per regione:
Lombardia: con 502 nuovi positivi e un totale che ammonta a 81.225, rimane la regione più colpita dal Coronavirus;
Emilia Romagna: i 121 nuovi positivi fanno salire il totale a 26.719;
Veneto: 53 nuovi casi 18.671 il totale;
Piemonte: per effetto dei 181 nuovi infetti il totale cresce a 28.549;
Marche: rispetto a ieri si registrano 23 nuovi contagiati e il totale sale a 6.493;
Liguria: il totale cresce di 15 nuovi infetti in 24 ore e si assesta a 8.738;
Campania: i 14 nuovi infetti fanno salire il totale a 4.576;
Toscana: 24 nuovi positivi 9.745 il totale;
Sicilia: l'isola riscontra un incremento in 24 ore di 12 nuovi positivi e il totale si porta a 3.313;
Lazio: 47 nuovi contagiati 7.133 il totale;
Friuli Venezia Giulia: si registrano in 24 ore 8 nuovi malati di Covid-19 e il totale sale a 3.124;
Abruzzo: a causa dei 8 nuovi infetti il totale si porta a 3.086;
Puglia: i casi nuovi accertati sono 30 e il totale si porta a 4.286;
Provincia autonoma di Bolzano: 9 nuovi positivi 2.567 il totale;
Provincia autonoma di Trento: 7 nuovi casi 4.292 il totale da inizio epidemia;
Calabria: i 3 nuovi positivi fanno assestare il totale a 1.129;
Sardegna: l'isola subisce un incremento di 4 nuovi malati e si porta a 1.334;
Valle D'Aosta: 1 contagio nuovo e il totale cresce a 1.152;
Umbria: 1 nuovo contagiato il totale sale a 1.407;
Basilicata: 0 nuovi contagi e si porta a 382;
Molise: i 20 nuovi contagiati portano il totale da inizio epidemia a 347, rimanendo comunque la regione meno colpita dal coronavirus.
La situazione in Europa e nel Mondo
Secondo gli ultimi dati, la pandemia di coronavirus avrebbe causato quasi 280.000 vittime in tutto il mondo. Su circa 4.050.000 positivi confermati, i casi attivi sarebbero almeno 2.350.000. Mentre sale il numero dei guariti (circa 1.400.000 su scala globale), resta costante il numero dei malati gravi, circa 48.000.
In Europa si concentra oltre un terzo dei casi mondiali, 1.600.000, mentre le vittime sarebbero oltre il 50% (152.000). Si avvicina l’America del Nord, soprattutto a causa dei numeri statunitensi: 1.450.000 contagiati e quasi 88.000 morti. 21.600 sono i decessi per Covid-19 in Asia, dove buona parte dei 640.000 positivi sono concentrati in Turchia ed Iran.
In America del Sud i casi sono saliti a 285.000 e oltre della metà di essi è in Brasile, i morti sono invece 10.000. Il continente africano pare resistere alla pandemia e conta solo 60.000 casi ufficiali e 2.168 decessi. Chiude l’Oceania con 8.500 casi totali e 118 vittime di Covid-19.
Di seguito l’elenco dei paesi dove si sono registrati oltre 100.000 casi di coronavirus
Stati Uniti: oltre 1.300.000 casi complessivi e 78.000 morti per coronavirus negli Usa, la nazione più colpita al mondo;
Spagna: il paese iberico registra quasi 263.000 positivi e 26.500 decessi, confermandosi la nazione europea maggiormente colpita dal Covid-19;
Regno Unito: con 31.200 vittime è il paese europeo con più decessi per coronavirus, su un totale di 211.000 casi;
Russia: quasi 200.000 per uno degli stati più in difficoltà, anche se i morti si mantengono sotto quota 2.000;
Francia: circa 177.000 casi e 26.200 morti;
Germania: salgono a 170.000 i positivi totali, di cui 7.500 sono deceduti;
Brasile: impennata di casi nel paese sudamericano che si avvicina ai 150.000 contagiati totali e che supera i 10.000 morti per coronavirus;
Turchia: 3.700 vittime e 135.000 casi totali;
Iran: sono 105.000 i contagiati da inizio epidemia, mentre i morti sono poco più di 6.500.
Anche oggi le aree in cui si registra un aumento rilevante dei casi, con l’esclusione di quelle sopra menzionate, sono tre: America del Sud, dove alcuni paesi come Messico, Cile ed Ecuador continuano a contare migliaia di casi giornalieri; Medio Oriente, dove i focolai che si sono sviluppati tra gli immigrati fanno esplodere i contagi in Arabia Saudita e nei paesi del Golfo Persico; infine il Sud dell’Asia, con un alto numero di positivi ufficiali in Pakistan, India e Bangladesh che tuttavia potrebbe essere solo una minima parte dei malati effettivi conteggiati.